Jude Bellingham è stato il grande protagonista della vittoria dell'Inghilterra negli ottavi di finale degli Europei contro la Slovacchia. La sua roveschia a tempo praticamente scaduto ha infatti regalato agli inglesi il passaggio del turno, dove affrontranno la Svizzera. La presunta esultanza provocatoria verso i tifosi avversari sembra però non essere piaciuta particolarmente alla Uefa, che ha aperto un'indagine nei confronti del centrocampista del Real Madrid. Una decisione che potrebbe addirittura portare ad una clamorsa squalifica per i quarti di finale.
Uefa, aperta un'indagine per l'esultanza di Bellingham
Il calciatore inglese è accusato di aver portato le mani all'inguine durante l'esultanza nei confronti dei tifosi slovacchi. Un gesto che, se venisse confermato, prevede l'espulsione e quindi la squalifica per un turno secondo il codice della Uefa. La Federazione europea ha incaricato un ispettore etico di condurre un'indagine disciplinare sulla potenziale violazione delle regole fondamentali di buona condotta. Nel caso in cui le accuse venissero confermate, Jude Bellingham sarebbe clamorosamente costretto a saltare il quarto di finale dell'Europeo in programma sabato 6 luglio alle 18 contro la Svizzera. Un'assenza pesantissima per il ct Gareth Southgate, soprattutto considerando le prestazioni non eccezionali offerte dalla sua nazionale fino a questo momento nella competizione.
Inghilterra, la difesa di Bellingham
Già prima dell'avvio ufficiale delle indagini da parte della Uefa, Jude Bellingham aveva commentato la sua esultanza giustifancosi così: "Era solo un gesto scherzoso verso amici in tribuna. Verso la Slovacchia e la sua bella partita ho solo grande rispetto". La speranza per l'Inghilterra è che questa versione dei fatti venga ritenuta plausibile da parte dell'ispettore Uefa chiamato a far luce sulla situazione.