O'Riley, quanto vale la sua fantasia: perchè piace alla Juve e non solo

Da gennaio 2022, quando arrivò al Celtic, ha già decuplicato il suo valore. Sul calciatore, oltre a bianconeri e Atalanta, ci sono anche anche diverse squadre estere

Se dal gennaio 2022 a oggi ha visto il suo valore decuplicare, anche qualcosa in più, passando da poco più di circa 2.5 milioni di euro a quasi 30, qualcosa vorrà pure dire. Tutto merito dei suoi gol e delle sue giocate che hanno contribuito a sedimentare ancora di più il predominio del Celtic nel campionato scozzese vinto nelle recenti tre edizioni. Nell’ultima annata, poi, non esattamente marginale ciò che è riuscito a firmare in campo Matthew Sean O’Riley, centrocampista offensivo dei biancoverdi, capace di mettere a segno la bellezza di 19 gol e 18 assist, di cui tre in Champions League, in un totale di 49 partite disputate. Numeri da circoletto rosso in assoluto, capaci di relativizzare il fatto che siano stati prevalentemente centrati in un campionato, quello scozzese, che non appartiene al gotha del calcio europeo. Ma il fatto che sulle sue tracce si stiano muovendo numerosi club significa che stiamo parlando di una stellina in ascesa, pronta ad aumentare la potenza della propria luce.

O'Riley, non solo Juve e Atalanta

Su O’Riley, prima del recentissimo interessamento della Juventus, si sono registrati quelli appunto dell’Atalanta e di numerosi club della Premier League. Il profilo del giocatore danese, infatti, è stato individuato come alternativa di Dewsbury-Hall, che ha appena lasciato il Leicester per unirsi al Chelsea. Dunque proprio il Leicester guida la truppa di club inglesi in coda per lui e sono presenti anche Brighton e Southampton a cui si deve aggiungere l’Atletico Madrid. Fisicamente potente grazie al suo 1,90 abbondante, unisce fisicità e buona tecnica che gli consentono di interpretare con vigore il ruolo di fantasista capace di trovare la giocata giusta per gli attaccanti piuttosto che trovare direttamente in prima persona la via del gol. Una delle sue qualità migliori è quella di saper interpretare con grande pragmatismo il ruolo di fantasista dietro alle punte grazie al fatto di saper giocare con profitto anche in regia, al centro della mediana, ruolo che richiede geometrie precise e pensieri veloci. Un centrocampista completo, insomma, dal potenziale molto interessante.

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O'Riley, la differenza con Koopmeiners

A differenza di Koopmeiners che ha dimostrato il proprio valore nel nostro campionato, il danese potrebbe incontrare qualche difficoltà a replicare il proprio rendimento in Serie A, oppure necessiterebbe del fisiologico periodo di ambientamento. Non a caso costa molto meno di Koopmeiners, circa la metà a livello di richiesta. Nel corso delle ultime stagioni ha comunque visto crescere la propria esperienza anche internazionale. Per via delle sue origini, poteva rappresentare Inghilterra, Danimarca e Norvegia. Inizialmente, decide di rappresentare le nazionali giovanili inglesi, prendendo parte ad alcuni incontri con le formazioni Under-16 ed Under-18. Ma nel 2022, sceglie di rappresentare la Danimarca, facendo il suo esordio con la nazionale Under-21 del Paese scandinavo. Quindi nell’ottobre 2023 viene convocato per la prima volta dalla nazionale maggiore danese. Ora oltre agli inglesi ecco due club italiani sulle sue tracce con il ragazzo che sta già immaginando un futuro in un campionato che lo affascina almeno quanto la Premier.

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Se dal gennaio 2022 a oggi ha visto il suo valore decuplicare, anche qualcosa in più, passando da poco più di circa 2.5 milioni di euro a quasi 30, qualcosa vorrà pure dire. Tutto merito dei suoi gol e delle sue giocate che hanno contribuito a sedimentare ancora di più il predominio del Celtic nel campionato scozzese vinto nelle recenti tre edizioni. Nell’ultima annata, poi, non esattamente marginale ciò che è riuscito a firmare in campo Matthew Sean O’Riley, centrocampista offensivo dei biancoverdi, capace di mettere a segno la bellezza di 19 gol e 18 assist, di cui tre in Champions League, in un totale di 49 partite disputate. Numeri da circoletto rosso in assoluto, capaci di relativizzare il fatto che siano stati prevalentemente centrati in un campionato, quello scozzese, che non appartiene al gotha del calcio europeo. Ma il fatto che sulle sue tracce si stiano muovendo numerosi club significa che stiamo parlando di una stellina in ascesa, pronta ad aumentare la potenza della propria luce.

O'Riley, non solo Juve e Atalanta

Su O’Riley, prima del recentissimo interessamento della Juventus, si sono registrati quelli appunto dell’Atalanta e di numerosi club della Premier League. Il profilo del giocatore danese, infatti, è stato individuato come alternativa di Dewsbury-Hall, che ha appena lasciato il Leicester per unirsi al Chelsea. Dunque proprio il Leicester guida la truppa di club inglesi in coda per lui e sono presenti anche Brighton e Southampton a cui si deve aggiungere l’Atletico Madrid. Fisicamente potente grazie al suo 1,90 abbondante, unisce fisicità e buona tecnica che gli consentono di interpretare con vigore il ruolo di fantasista capace di trovare la giocata giusta per gli attaccanti piuttosto che trovare direttamente in prima persona la via del gol. Una delle sue qualità migliori è quella di saper interpretare con grande pragmatismo il ruolo di fantasista dietro alle punte grazie al fatto di saper giocare con profitto anche in regia, al centro della mediana, ruolo che richiede geometrie precise e pensieri veloci. Un centrocampista completo, insomma, dal potenziale molto interessante.

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