Il prescelto Sancho e gli altri nomi per la Juve: il Milan vuole 15 milioni

La rivoluzione sugli esterni riguarderà anche l’attacco. Il fattore Chiesa sulla trattativa che può unire Torino e Manchester, ma Giuntoli gioca su tanti altri tavoli

TORINO - La matematica, si sa, non è un’opinione: e dal momento che il passaggio dal 3-5-2 al 4-2-3-1 o al 4-3-3 porta a raddoppiare i giocatori deputati a coprire ciascuna corsia laterale, è chiaro come la Juventus debba accrescere il pacchetto dei suoi esterni. Tanto più che, passando dalla matematica al calcio, al discorso numerico si aggiunge quello tecnico-tattico, che rende alcuni dei bianconeri attuali poco adatti a sistema di gioco e atteggiameno introdotti da Thiago Motta. Così, se la rivoluzione è partita dal centro, con Douglas Luiz e presto con Thuram, le fasce sono al centro dei pensieri di Cristiano Giuntoli.

McKennie-Milik, tesoretto top player

Sancho: i dettagli e il fattore Chiesa

Pensieri giorno dopo giorno più concreti, anche se è probabile che per le fasce il dt bianconero debba giocare d’attesa, soprattutto in attacco. Questione di conti da far quadrare con alcune cessioni e questione di dinamiche di mercato: quelle relative a Jadon Sancho, per esempio. Il ventiquattrenne inglese è il preferito di Motta e Giuntoli, mentre non rientra nei piani dei Red Devils. Rientrato dal prestito di sei mesi al Dortmund, lascerà di nuovo Manchester e il dt bianconero, che in prestito poteva prenderlo a gennaio prima dei gialloneri, ma era stato frenato da Allegri per non stravolgere un sistema fin lì funzionante alla perfezione, vorrebbe portarlo a Torino sempre con una formula temporanea e con un contributo dello United all’ingaggio di quasi 10 milioni netti. Possibile, ma è chiaro che il Manchester cercherà prima strade per cedere Sancho a titolo definitivo.

Una di queste potrebbe provare a percorrerla anche la Juventus, inserendo Federico Chiesa: soluzione che però complicherebbe la questione ingaggio e presupporrebbe la disponibilità dell’azzurro a trasferirsi in un club prestigioso ma che non gioca le coppe. Insomma, servirà tempo, anche per trovare, nel caso di uno scambio, accordo sulle valutazioni. Di certo però la Juve a Sancho sta pensando, ricambiata: disponibile a gennaio, l’inglese in bianconero sarebbe pronto a trasferirsi.

Vice Vlahovic: i nomi sul piatto Juve tra richieste esagerate e sogni mercato

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Gli altri nomi: il Milan chiede 15 milioni

Sarebbe però altrettanto pronto anche a tornare a Dortmund, dove era esploso tra il 2018 e il 2021, e il Borussia punta a riprenderselo. Magari facendo cassa anche con Karim Adeyemi, valutato 30 milioni e pure lui nel mirino della Juve. Mirino da cui non esce Alexis Saelemaekers, uno degli uomini chiave del Bologna di Thiago Motta, rientrato al Milan che lo cederebbe per 15 milioni. Giuntoli preferirebbe un prestito, ma anche in questo caso è chiaro che i rossoneri prima proveranno a vendere e che non sono allettati dall’idea di rinforzare una rivale senza incassare.

Poco allettante, settembre-ottobre, è invece la previsione sul ritorno in campo dopo la rottura del tendine d’Achille di Domenico Berardi, che con il Sassuolo in Serie B avrebbe visto abbassarsi il costo del cartellino: ma è un nome da non accantonare per il futuro. Così come quello di Edon Zhegrova del Lilla, anche se l’interesse nei suoi confronti sembra essersi raffreddato. È acceso, invece, l’interesse di Thiago Motta per Matias Soulé, rientrato dal prestito al Frosinone: il tecnico sa che l’argentino è uno dei giocatori sacrificabili per l’offerta giusta (40 milioni) ma non gli dispiacerebbe se restasse e probabilmente potrà vederlo all’opera almeno a inizio ritiro. Poi chissà...

Mercato Juve, l’operazione che ha del clamoroso: l’intreccio Chiesa-Sancho

© RIPRODUZIONE RISERVATA

TORINO - La matematica, si sa, non è un’opinione: e dal momento che il passaggio dal 3-5-2 al 4-2-3-1 o al 4-3-3 porta a raddoppiare i giocatori deputati a coprire ciascuna corsia laterale, è chiaro come la Juventus debba accrescere il pacchetto dei suoi esterni. Tanto più che, passando dalla matematica al calcio, al discorso numerico si aggiunge quello tecnico-tattico, che rende alcuni dei bianconeri attuali poco adatti a sistema di gioco e atteggiameno introdotti da Thiago Motta. Così, se la rivoluzione è partita dal centro, con Douglas Luiz e presto con Thuram, le fasce sono al centro dei pensieri di Cristiano Giuntoli.

McKennie-Milik, tesoretto top player

Sancho: i dettagli e il fattore Chiesa

Pensieri giorno dopo giorno più concreti, anche se è probabile che per le fasce il dt bianconero debba giocare d’attesa, soprattutto in attacco. Questione di conti da far quadrare con alcune cessioni e questione di dinamiche di mercato: quelle relative a Jadon Sancho, per esempio. Il ventiquattrenne inglese è il preferito di Motta e Giuntoli, mentre non rientra nei piani dei Red Devils. Rientrato dal prestito di sei mesi al Dortmund, lascerà di nuovo Manchester e il dt bianconero, che in prestito poteva prenderlo a gennaio prima dei gialloneri, ma era stato frenato da Allegri per non stravolgere un sistema fin lì funzionante alla perfezione, vorrebbe portarlo a Torino sempre con una formula temporanea e con un contributo dello United all’ingaggio di quasi 10 milioni netti. Possibile, ma è chiaro che il Manchester cercherà prima strade per cedere Sancho a titolo definitivo.

Una di queste potrebbe provare a percorrerla anche la Juventus, inserendo Federico Chiesa: soluzione che però complicherebbe la questione ingaggio e presupporrebbe la disponibilità dell’azzurro a trasferirsi in un club prestigioso ma che non gioca le coppe. Insomma, servirà tempo, anche per trovare, nel caso di uno scambio, accordo sulle valutazioni. Di certo però la Juve a Sancho sta pensando, ricambiata: disponibile a gennaio, l’inglese in bianconero sarebbe pronto a trasferirsi.

Vice Vlahovic: i nomi sul piatto Juve tra richieste esagerate e sogni mercato

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...
1
Il prescelto Sancho e gli altri nomi per la Juve: il Milan vuole 15 milioni
2
Gli altri nomi: il Milan chiede 15 milioni