Agli Europei si potrà andare anche ai calci di rigore. Detto così non sembra una novità, ma ci sta una grande differenza. La possibilità di calciare i penalty per decretare un vincitore ci sarà anche ai gironi e non solo nella fase a eliminazione diretta. Ma per verificarsi occorrono diverse combinazioni. Ma andiamo per gradi: quali sono i criteri che si prendono in considerazione qualora due o più squadre dovessero arrivare a pari punti?
Arrivo a pari punti: i criteri di Euro 2024
Nel caso in cui due o più nazionali dovessero terminare il proprio girone a pari punti, si andrebbero a considerare i seguenti criteri in questo ordine:
- Punti fatti negli scontri diretti
- Miglior differenza reti negli scontri diretti
- Maggior numero di gol segnati negli scontri diretti
- Miglior differenza reti generale nel gruppo
- Maggior numero di gol segnati nel gruppo
- Fair-play (applicando queste penalizzazioni: -3 punti per ogni espulsione diretta, -1 per ogni ammonizione, -3 per ogni espulsione per doppio giallo
- Migliore posizione nella classifica generale delle qualificazioni europee (o sorteggio, nel caso in cui sia coinvolta la Germania, nazione ospitante).
- Calci di rigore
L'opzione calci di rigore: quando può capitare?
Per giocarsi la qualificazione ai calci di rigore si devono verificare alcune condizioni. Prima di tutto le due squadre in questione devono sfidarsi all'ultima giornata e devono avere gli stessi punti, lo stesso numero di gol segnati e anche subiti. Se l'incontro dovesse poi mantenere la parità, la classifica finale verrebbe determinata dai penalty purché non ci siano altre nazionali con gli stessi punti nel girone.