Francia, che facciata! Mbappé salta l’Olanda

Deschamps perde l’attaccante più forte per la frattura del setto nasale

Il dolore di Kylian Mbappé è il dolore di tutta una nazione che sogna con lui. Perché nell’estate in cui l’enfant de la patrie, ormai 25enne, ha deciso di lasciare il suo Paese per effettuare la prima esperienza all’estero, paradossalmente tutto il pubblico ha iniziato ad amarlo di più. Ed è per questo che due sere fa in tutto l’esagono francese sono stati in tanti a tirare il fiato quando hanno visto il numero 10 dei Bleus a terra incosciente. Il replay ha poi mostrato crudamente tutta la durezza dell’impatto, chiaramente originato da una poca abitudine a effettuare colpi di testa, mentre l’immagine di lui a bordo campo assistito dai medici è stata la conferma definitiva di un incidente non da poco.

Mbappé si scopre fragile

Goffo e maldestro come non mai, il più forte attaccante del globo in questo momento è apparso maledettamente fragile. Perché del resto anche il naso di un fenomeno, quando sbatte forte contro la spalla di un marcantonio come Kevin Danso, non è altro che un naso. Quella di Didier Deschamps contro l’Austria, dunque, è stata la classica vittoria di Pirro, e anche la dimostrazione del fatto che Mbappé non sente un forte feeling con l’Europeo, una competizione nella quale non ha mai segnato in cinque incontri fin qui disputati. E dopo il brutto infortunio, ieri è arrivata l’ovvia e amara verità: il numero 10 della Francia non giocherà venerdì sera contro l’Olanda nel match più importante e difficile del girone.

Una circostanza che non fa piacere a nessuno, ma che è dettata dall’obbligo di preservare la salute del calciatore. Dopo aver scongiurato l’operazione nel pieno della notte tra lunedì e martedì, è stata presa ovviamente anche in considerazione l’ipotesi di creare una maschera apposita per permettere al capitano di tornare a giocare quanto prima. Una pratica sempre più comune oggigiorno e che, tutto sommato, non cambierebbe il modo di giocare di un calciatore che raramente interviene nel gioco aereo. Resta da valutare, principalmente, quale sarebbe il tempo di recupero effettivo per tornare ad allenarsi in seguito al trauma, che non è stato di poco conto viste le immagini e il volto gonfio di Mbappé.

Mbappé con la maschera

Per il momento, da quanto riportano vari media francesi, il proposito è quello di avere disponibile il capocannoniere degli ultimi sei anni di Ligue 1 per il match di martedì 25 contro la Polonia. Questo perché ci vorrebbero almeno cinque giorni per poter fabbricare una maschera di carbonio su misura con una stampante 3D. Tuttavia, vista la mancata disponibilità nell’immediato e la possibilità di sancire il passaggio del turno già dopo la seconda partita, si mormora che Deschamps potrebbe anche preservare Mbappé nel terzo incontro nel caso in cui questo fosse poco influente. Per il momento, però, sono solo speculazioni. Perché il capocannoniere degli ultimi Mondiali ha un conto in sospeso con l’Europeo, e potrebbe voler godere di ogni minuto disponibile per sverginarsi in questo torneo. Anche se in qualche modo ostacolato da una maschera che non ha mai indossato.

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