TORINO - Come detto e ricordato, se Locatelli non è già da un annetto buono un giocatore della Juventus è perché la scorsa estate risultò difficile liberargli un posto in organico: Arthur arrivò al posto di Pjanic, McKennie al posto di Emre Can. Khedira rimase (in panchina...) fino a gennaio e tutti gli altri erano più o meno intoccabili in ottica bianconera oppure inavvicinabili, dal punto di vista dei potenziali acquirenti spaventati dagli ingaggi dei vari Rabiot e Ramsey. Quest’anno la situazione è diversa: Locatelli sarà innanzitutto acquistato e poi occuperà il primo slot disponibile. Verosimilmente sarà liberato, lo slot, da Aaron Ramsey (se non anche Rodrigo Bentancur). Il gallese, del resto, pure la scorsa stagione ha faticato a mettersi in mostra, a trovare continuità, a uscir da una spirale di acciacchi e infortuni. Insomma a convincere gli altri e se stesso del fatto che la sua permanenza alla Juventus fosse la soluzione migliore per tutti. L’ipotesi di un ritorno in Premier League è al momento la più accreditata: Everton e West Ham hanno preso informazioni e sondato il terreno. Ma attenzione anche all’eventualità di un clamoroso ritorno all’Arsenal.