NAPOLI - In casa Napoli c'è una consapevolezza: prima di acquistare bisogna cedere uno dei pezzi pregiati della prossima rosa di Luciano Spalletti. I nomi principali, come da mesi a questa parte, sono sempre quelli di Kalidou Koulibaly e Fabian Ruiz, con le quotazioni in uscita dello spagnolo in rialzo rispetto a quelle del difensore senegalese per questione di età e contratto. E a proposito di contratto, resta ancora il nodo che riguarda Lorenzo Insigne.
Insigne, no al taglio dell'ingaggio
Il capitano azzurro ha già fatto sapere le sue intenzioni a De Laurentiis e Giuntoli con un secco no alla proposta di prolungamento, con ridimensionamento dell'ingaggio da 4,5 milioni attualmente percepiti (come Dries Mertens). Un rifiuto, quello di Insigne, dettato dal fatto che ha compito 30 anni e può strappare l'ultimo grosso contratto della carriera dopo l'ultima stagione che, con 19 reti, è stata la migliore a livello personale. Per questo il nome del capitano può clamorosamente rientrare nella lista delle cessioni.