Italia, le pagelle degli Azzurri
DONNARUMMA 7 Qualche uscita nel primo tempo, il solito copione di spettatore non pagante che però cambia nella ripresa quando Sabitzer e Arnautovic minacciano la sua imbattibilità. Da applausi la parata su Schaub.
DI LORENZO 6 Dalle sue parti si affaccia Baumgartner, non trema e trova anche gli spazi per affacciarsi in attacco. Anche lui in sofferenza quando l’Austria alza il baricentro.
BONUCCI 6 C’è solo Arnautovic come punto di riferimento avanzato per gli austriaci, un tempo per prendergli le misure e pochi minuti in avvio di ripresa per perderlo di vista.
ACERBI 6 Più impegnato nel lavoro di raccordo e manovra che in quello di presidio, un suo retropassaggio impaurisce Mancini. Si fa perdonare con strappando l’assist per Pessina.
SPINAZZOLA 7 Dopo un turno di riposo torna ad arare la fascia togliendo il respiro a Lainer e spegnendo ogni velleità offensiva a Laimer, pericoloso anche nelle conclusioni. Illuminato l’assist per Chiesa.
BARELLA 5.5 Colpito duro più volte, si rialza e cerca di cucire il gioco in una metà campo trafficata come nell’ora di punta. Alza la voce con Taylor e guadagna una stupida ammonizione che ne frena l’impeto in campo. Pessina (22’ st) 7 Si abbraccia con Lainer, ma il Var toglie la pressione.
JORGINHO 6 Non solo fioretto, ma anche clava quando si tratta di mettere il fisico contro il palestrati avversari.
VERRATTI 5.5 Dai morbidi gallesi agli aitanti austriaci, un’altra storia e infatti soffre la mancanza di spazi e perde qualche pallone di troppo. Locatelli (22’ st) 6 Cerca subito la conclusione.
BERARDI 5 Primo tempo impalpabile, fronteggia Alaba con rispetto e circospezione, ma non accende mai il dribbling. Un paio di lampi nel secondo tempo, ma la sua partita si spegne con un’acrobazia buona solo per i fotografi. Chiesa (39’ st) 7.5 Il suo sinistro spacca la partita.
IMMOBILE 5.5 Un palo siderale, ma non sempre appare lucido nello scambio e nel controllo. Belotti (39’ st) 6.5 Un pestone a Alaba e un passaggio filtrante, entra subito in sintonia con il match.
INSIGNE 6 Prezioso nella doppia fase, recupera un paio di palloni e frena le iniziative di Laimer. Insiste sulla traiettoria preferita, quella a girare sul palo lontano, ma stavolta non fa male. Cristante (3’ sts) ng.
CT MANCINI 7 Superato un altro ostacolo, il più ostico. Mantiene la lucidità per individuare i cambi giusti per far ripartire l’Italia.
Austria, le pagelle della Nazionale di Foda
BACHMANN 6 Non si fa sorprendere da Insigne su punizione e Spinazzola, fortunato su Barella quando respinge di piede una conclusione velenosa, graziato sul palo di Immobile.
LAINER 5 Quando arriva Spinazzola, va nel panico e fatica a trovare le misure per far ripartire i compagni. Trimmel (9’ sts) ng.
DRAGOVIC 6 Tiene botta con Immobile, quando l’area si ingolfa trova il tempo per la respinta.
HINTEREGGER 6 Randella Barella oltre la metà campo, un segnale di quanto sia determinato nel disinnescare ogni pericolo azzurro.
ALABA 5.5 Il capitano degli austriaci getta un occhio su Berardi, su punizione mette i brividi a Donnarumma.
GRILLITSCH 7 Il regista arretrato di Foda non perde un pallone, punto di partenza della manovra austriaca, si fa sempre trovare pronto allo scambio. Schaub (1’ sts) ng.
LAIMER 5.5 Una discesa che toglie il respiro ai tifosi italiani presenti al Wembley Stadium, vanificata da un passaggio sciagurato, è uno dei pochi lampi. Ilsanker (9’ sts) ng.
X. SCHLAGER 6.5 Motorino inesauribile che spazia da un fronte all’altro infastidendo ogni portatore di palla italiano. Gregoritsch (1’ sts) ng.
SABITZER 6.5 Cerca di sostenere Arnautovic, ma fatica a raccordarsi. Resta comunque l’anima di questa squadra, copre una larga porzione di campo e non esita ad andare alla conclusione dalla distanza.
BAUMGARTNER 5 Il talento emergente è subito pericoloso, poi becca un’altra “tranvata”, stavolta da Donnarumma dopo quella che l’aveva costretto alla sostituzione con l’Ucraina, e scompare. Schöpf (45’ st) ng.
ARNAUTOVIC 6.5 Nel primo tempo si accende un paio di volte. Quando Alaba lo cerca ad alta quota, non perdona Donnarumma, ma viene beccato dal Var. Kalajdzic (7’ pts) 7 Il gol della speranza a conferma della sua qualità.
CT FODA 6.5 La sua Austria gioca bene, sa ripartire, paga la mancanza di alternative ai titolari.