TORINO - L’attendismo fa parte della strategia e Miralem Pjanic continua a essere l’obiettivo numero uno per il centrocampo della Juventus. Le qualità tecniche, l’esperienza nel campionato italiano, la duttilità tattica che permetterebbe di schierarlo come mezzala, ma anche come trequartista, la propensione al gol (soprattutto su punizione) sono tutti fattori che rendono l’acquisto del bosniaco una delle ipotesi più calde nelle stanze del mercato bianconero, anche se per ora tutto tace e continuerà a tacere ancore per qualche tempo. Marotta aspetta, perché il tempo potrebbe giocare a suo favore. E perché ha in tasca il gradimento da parte del giocatore, che sarebbe pronto a lasciare la Roma e considera l’ipotesi juventina una delle più interessanti sul suo tavolo.
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La strategia E cosa aspetta Marotta? Aspetta che si avvicini la scadenza del 30 giugno, entro la quale la Roma deve incassare una cifra intorno ai 30 milioni per ottemperare gli obblighi del fairplay finanziario. In caso contrario sarebbe a rischio l’iscrizione alla prossima Champions League. Insomma, non si scherza, tant’è che la Roma sta cercando di cedere alcuni degli esuberi o quei giocatori che possono avere mercato e che, nelle strategie giallorosse, possono essere facilmente sostituiti. Antonio Rudiger, per esempio, che le trattative di Sabatini stanno avvicinando al Chelsea, nel quadro di un’operazione ancore lontana dalla conclusione. Ma più si avvicina la scadenza e più la forza contrattuale diminuisce.
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La posizione di forza Marotta vuole Pjanic, ma - come ha ribadito più di una volta - non ha intenzione di pagare la clausola rescissoria di 38 milioni che vorrebbe incassare la Roma. L’ad bianconero vorrebbe intavolare una trattativa “vera” e valuta il giocatore intorno ai 30 milioni. Nessun dirigente bianconero, tuttavia, ha formalizzato un’offerta alla Roma e quando quell’offerta partirà non dovrebbe superare i 30/32 milioni oppure essere formulata secondo la consolidata abitudine marottiana dei bonus. Formulata in questo modo, la proposta bianconera potrebbe non essere accettata dalla Roma, ma nel corso delle prossime settimane, la posizione giallorossa potrebbe cambiare. Marotta conta proprio su questo e si tiene pronto ad agire al momento giusto con l’offerta giusta, senza compromettere il rapporto di amicizia (soprattutto politica) che lega la Juventus di Andrea Agnelli e la Roma di James Pallotta.
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