Rigore negato alla Juve, calcio di Lukeba a Vlahovic: per il VAR tutto a posto

Clamoroso penalty negato ai bianconeri nel primo tempo della sfida di Champions con il Lipsia: cos'è successo
Rigore negato alla Juve, calcio di Lukeba a Vlahovic: per il VAR tutto a posto

Episodio che fa discutere durante il primo tempo di Lipsia-Juventus di Champions League. I calciatori e la panchina bianconera hanno infatti protestato per un calcio di rigore non concesso dall'arbitro Letexier dopo il vantaggio dei padroni di casa firmato da Sesko. Una decisione che ha impedito alla squadra di Thiago Motta di trovare immediamente il gol del pari.

Lubeka-Vlahovic, l'episodio del rigore negato

Al 37' del primo tempo, sul punteggio di 1-0 per il Lipsia, l'arbitro Letexier ha negato un clamoroso calcio di rigore alla Juventus. Su una conclusione al volo di Dusan Vlahovic, il difensore Simakan colpisce infatti nettamente l'attaccante serbo con il piede a martello, dopo che quest'ultimo aveva già calciato il pallone. Immediate le proteste di tutti i calciatori in campo, con l'arbitro che ha comunicato di aspettare un consulto dalla sala Var. Clamorosamente però, pochi istanti dopo, il gioco è normalmente ripreso. Nonostante le soglie per l'intervento del Var in Europa siano più alte rispetto alla Serie A, l'episodio era indubbiamente da calcio di rigore.

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Motta-Rose, scintille in panchina

Subito dopo il clamoroso episodio arbitrale, c'è stato un confronto tra le panchine delle due squadre. Thiago Motta si è infatti girato verso la panchina avversaria, chiedendo ai calciatori ed ai componenti dello staff di rimanere in silenzio. Una situazione per cui Marco Rose, allenatore del Lipsia, ha poi subito chiesto scusa. 

Lukeba-Vlahovic, la spiegazione di Calvarese

Gianpaolo Calvarese ha analizzato così il rigore non concesso alla Juventus ai microfoni di Prime: "L'intervento del difensore del Lipsia è chiaramente falloso e l'arbitro doveva concedere il rigore, perché il pallone è ancora in gioco al momento del contatto. Vlahovic va per tirare, il difensore colpisce il piede". Anche per l'ex arbitro quello di Letexier e della sala Var si può quindi classificare come un clamoroso errore.

Lipsia-Juve, l'incredulità dei commentatori spagnoli

L'episodio sta facendo molto discutere anche all'estero. I commentatori di Espn hanno infatti commentato: "Fallo incredibile, non si può non dare rigore".

Il VAR regala un rigore al Lipsia

Punizione di Xavi Simons, un missile sparato nella direzione di Douglas Luiz che istintivamente si porta il braccio verso la testa per proteggersi, dalle immagini appare chiaramente come la palla colpisca sì il braccio del brasiliano ma senza aumentare il volume del corpo, come le immagini frontali dimostrano e come invece le immagini da dietro, quelle che vengono mostrate per ultime al direttore di gara, falsano come prospettiva. Ma essere richiamati al VAR vale per l'arbitro come una punizione, difficile che guardi e poi decida di non fare come gli dicono dalla sala. Per cui rigore praticamente regalato, ingiustizia vera soprattutto paragonandolo all'intervento a martello su Vlahovic nel primo tempo, per il quale invece il Var non ha richiamato Lexetier alla review...

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Episodio che fa discutere durante il primo tempo di Lipsia-Juventus di Champions League. I calciatori e la panchina bianconera hanno infatti protestato per un calcio di rigore non concesso dall'arbitro Letexier dopo il vantaggio dei padroni di casa firmato da Sesko. Una decisione che ha impedito alla squadra di Thiago Motta di trovare immediamente il gol del pari.

Lubeka-Vlahovic, l'episodio del rigore negato

Al 37' del primo tempo, sul punteggio di 1-0 per il Lipsia, l'arbitro Letexier ha negato un clamoroso calcio di rigore alla Juventus. Su una conclusione al volo di Dusan Vlahovic, il difensore Simakan colpisce infatti nettamente l'attaccante serbo con il piede a martello, dopo che quest'ultimo aveva già calciato il pallone. Immediate le proteste di tutti i calciatori in campo, con l'arbitro che ha comunicato di aspettare un consulto dalla sala Var. Clamorosamente però, pochi istanti dopo, il gioco è normalmente ripreso. Nonostante le soglie per l'intervento del Var in Europa siano più alte rispetto alla Serie A, l'episodio era indubbiamente da calcio di rigore.

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