Ancelotti non ha dubbi: “Chiedo che si riduca il numero delle partite”. Il motivo

Il tecnico del Real Madrid ha presentato l'esordio nella nuova Champions League contro lo Stoccarda
Ancelotti non ha dubbi: “Chiedo che si riduca il numero delle partite”. Il motivo© EPA

"Questa competizione ci entusiasma sempre, il club è sempre stato protagonista. Cercheremo di lottare fino alla fine". I campioni in carica del Real Madrid sono chiamati a difendere la coppa dalle grandi orecchie vinta lo scorso anno. A presentare il match contro lo Stoccarda di martedì alle 20:45 è stato il tecnico dei blancos Carlo Ancelotti. Tanti gli argomenti toccati dall'allenatore italiano. Dai recuperi di diversi giocatori chiave come Bellingham e Tchouameni e Militao, al nuovo format della Champions League fino ai troppi impegni ravvicinati che non sono di aiuto per la salute dei calciatori.

Real Madrid-Stoccarda, parla Carlo Ancelotti

"Ricordo quello che ha fatto l'anno scorso, che bel lavoro. Lo Stoccarda ha una grande squadra, molto organizzata. Domani assisteremo ad una partita molto divertente". L'ex tecnico del Milan mette in guardia i suoi ragazzi, guai sottovalutare l'avversario.

Chi sono le favorite per la vittoria finale? "Sono sempre le stesse squadre, compreso il Real Madrid". Sul nuovo format: "Questa Champions League, in ogni caso, sarà un’altra storia. Speriamo di poter arrivare alla fine, come l’anno scorso".

In cosa dovrà migliorare il Real Madrid? "Abbiamo vinto un titolo e avevamo preventivato qualche problema, perché alcuni sono arrivati ??il ??9 agosto. In passato il ritiro durava cinque settimane, che è ciò di cui un giocatore ha bisogno per prepararsi bene per la stagione. Se contiamo dal 9 agosto, le cinque settimane arrivano a oggi. Questo è stato il nostro pre-campionato".

Ancelotti sugli infortunati

Il mister può tirare un sospiro di sollievo. L'infermeria si sta svuotando: "Bellingham sta bene, così come Tchouameni e Militao. Eder non si è allenato perché aveva bisogno di riposo ma è a disposizione".

Sugli infortuni e i troppi impegni ravvicinati: "Abbiamo fatto il possibile ma non dipende tutto da noi. Il programma è troppo impegnativo. Arriva una nuova competizione e nessuno sa come andrà a finire, potrebbe essere più divertente oppure no. Ma quello che è certo è che giocheremo due partite in più.

Per Ancelotti, però, bisogna intervenire e cambiare le cose: "Se gli organi di governo non cominciano a pensare che i giocatori si infortunano perché giocano troppo, allora abbiamo un problema. Chiedo che si riduca il numero delle partite per avere competizioni più entusiasmanti".

Qual è il compito degli attaccanti? "Devono segnare gol, aiutare sia in attacco che in difesa. Che la difesa difenda e che il portiere pari, questo sarebbe il mondo ideale. Se l'attaccante difende più del difensore, è un problema. Se il portiere tocca più palloni di un centrocampista, è un problema. Dobbiamo migliorare un po' in difesa, ma abbiamo lasciato la porta inviolata 4 volte. Non siamo così male".

Rispetto allo scorso anno, ci sono stati dei cambiamenti: "Abbiamo perso Nacho e Kroos, due giocatori importanti. E Joselu. In cambio è arrivato uno dei migliori giocatori al mondo. Penso che abbiamo una squadra migliore. Toni Kroos è un argomento finito e dimenticato. È un giocatore che non può essere sostituito ma abbiamo chi gioca al posto suo".

Sull'ottimo calcio espresso dal Barcellona fino a oggi: "È un rivale che rispettiamo, come l'Atlético Madrid o il Villarreal, che stanno facendo bene. Abbiamo lo stesso rispetto per tutti".

I convocati del Real Madrid

Ecco la lista dei giocatori che saranno a disposizione di Carlo Ancelotti contro lo Stoccarda:

Courtois, Lunin, Fran Gonzalez; Carvajal, Militao, Vallejo, Fran Garcia, Rudiger, F.Mendy; Bellingham, Vlaverde, Modric, Tchouameni, Arda Guler; Vinicius Jr, Mbappè, Rodrygo, Endrick.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...

Champions, i migliori video