Eriksen-Hojlund, il pensiero di Ten Hag
Le parole del tecnico sulla partita e sui singoli: "Speriamo di riavere qualche giocatore infortunato. Dobbiamo vincere tutte le partite rimaste: se perdi le prime due, sei costretto a vincere.". Il tecnico parla poi di Christian Eriksen, che quest'anno nelle 10 gare giocate tra Premier League e Champions soltanto quattro volte è partito titolare: "Alla fine gioca in ogni partita, e si vede la sua importanza quando è in campo. Ha una grande influenza sulla nostra squadra, ed è un giocatore brillante, è molto importante per il gruppo. Perché non gioca dall'inizio? Abbiamo giocatori molto bravi e c'è concorrenza, soprattutto a centrocampo". Il discorso poi si sposta su Rasmus Hojlund: "È cresciuto nel Copenaghen, sarà motivato: questo lo porterà nella giusta direzione. Prima di tutto dobbiamo lavorare sulla routine: ha saltato il pre-campionato e le prime quattro partite, ma penso che dal momento in cui ha cominciato a giocare abbia dato molto alla squadra. Gli servirà tempo per prendere decisioni migliori davanti la porta e segnare più gol, ma le reti contro il Galatasaray sono state meravigliose, così come quella a Monaco. Penso che sia un giocatore che sarà costantemente in zona gol nella nostra squadra. Sono fiducioso sul fatto che segnerà molti gol, e penso lo stesso di Rashford. Hojlund e Martial insieme? Assolutamente sì, perché il francese può giocare anche da esterno".