Champions, perché è vitale per la Juve: ecco quanto si guadagna e che cambia

A cambiare non solo è la formula ma gli introiti, e più si va avanti nella competizione più saliranno vertiginosamente i guadagni: tutti i dettagli

Più soldi sul tavolo per chi si qualificherà alla prima edizione della nuova Champions League. Emergono dettagli che rendono ancor più appetibile riuscire a ritagliarsi un posto tra le grandi del calcio continentale, accesa la corsa per assicurarsi di prendere parte alla più importante manifestazione per club. Due miliardi e mezzo di motivi in più per la Juventus per centrare il dichiarato obiettivo stagionale di tornare in Europa dalla porta principale.

Struttura diversa e più soldi: la nuova Champions

Come noto, la stagione 2024/2025 la Champions League cambierà infatti integralmente la sua struttura: non più otto giorni da quattro squadre ma un unico raggruppamento da trentasei squadre, nel quale potrebbe trovare posto una quinta italiana, si scenderà in campo lungo l'arco di undici mesi con un incremento delle partite pari al 47 per cento. Ad aumentare saranno, però, soprattutto gli introiti destinati a chi riuscirà a staccare il pass per giocarsela con le altre big europee. Un importo da capogiro, pari a circa 2,5 miliardi di euro complessivi.

Il nuovo modello di allocazione delle risorse per i club partecipanti darà maggiore importanza alla partecipazione (dal 25 per cento al 27,5 per cento sarà ripartito equamente) e ai risultati (dal 30 per cento al 37,5 per cento). I due pilastri esistenti, ovvero market pool e coefficienti, verranno accorpati e ridotti (dal 45 per cento al 35 per cento). Serie A e Juve avvisati.

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Subito 19 milioni, premi più alti per i risultati

Qualificandosi la Juventus andrebbe, dunque, a dividersi la fetta di una torta da 687,5 milioni di euro con altri 36 club e incasserebbe subito 18,847 milioni di euro rispetto ai 15,640 attualmente garantiti a chi arriva alla fase a gironi. Non meno trascurabili bonus legati ai risultati perché se attualmente è previsto un budget di 600,6 milioni di euro lieviterà fino a 925,3 miloni di euro a stagione: più si andrà avanti più ogni successo sarà prezioso, letteralmente, per gonfiare le casse dei club. Meno impattante e solo leggermente al ribasso il valore che sarà assorbito dal monte determinato dalla somma del market pool e dei coefficienti, che passerà da 900,9 a 864,6 milioni di euro a stagione.

Introiti nuova Champions, come cambieranno in sintesi:

  1. Bonus partecipazione – 678,5 milioni di euro a stagione (500,5 milioni nel 2023/2024)
  2. Bonus risultati – 925,3 milioni di euro a stagione (600,6 milioni nel 2023/2024)
  3. Market pool e coefficienti – 863,6 milioni di euro a stagione (900,9 milioni nel 2023/2024)

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Più soldi sul tavolo per chi si qualificherà alla prima edizione della nuova Champions League. Emergono dettagli che rendono ancor più appetibile riuscire a ritagliarsi un posto tra le grandi del calcio continentale, accesa la corsa per assicurarsi di prendere parte alla più importante manifestazione per club. Due miliardi e mezzo di motivi in più per la Juventus per centrare il dichiarato obiettivo stagionale di tornare in Europa dalla porta principale.

Struttura diversa e più soldi: la nuova Champions

Come noto, la stagione 2024/2025 la Champions League cambierà infatti integralmente la sua struttura: non più otto giorni da quattro squadre ma un unico raggruppamento da trentasei squadre, nel quale potrebbe trovare posto una quinta italiana, si scenderà in campo lungo l'arco di undici mesi con un incremento delle partite pari al 47 per cento. Ad aumentare saranno, però, soprattutto gli introiti destinati a chi riuscirà a staccare il pass per giocarsela con le altre big europee. Un importo da capogiro, pari a circa 2,5 miliardi di euro complessivi.

Il nuovo modello di allocazione delle risorse per i club partecipanti darà maggiore importanza alla partecipazione (dal 25 per cento al 27,5 per cento sarà ripartito equamente) e ai risultati (dal 30 per cento al 37,5 per cento). I due pilastri esistenti, ovvero market pool e coefficienti, verranno accorpati e ridotti (dal 45 per cento al 35 per cento). Serie A e Juve avvisati.

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