Inzaghi: "I tifosi ci hanno spinto qui"
“Il centrocampo sarà importante, penso che domani siano importanti le gambe, la testa e il cuore”, non vede zone di campo decisive per vincere, ma solo una caratteristica importante Inzaghi: “Sì, sappiamo che abbiamo una grande opportunità. Sappiamo che sarà difficilissimo ma ci proveremo. Insieme è la parola che ci ha portato qui e insieme proveremo a fare un'impresa. Siamo tutti abbastanza tranquilli, vedo serenità. E’ ovvio che piano piano la tensione sale. Sappiamo cosa significa la partita di domani per tutta l’Inter, per i tifosi che ci hanno supportato e spinto, i due derby sono l’emblema. Non dimentico le trasferte di Plzen, Monaco, Barcellona, Porto, Lisbona. Il sacrifico in più lo dobbiamo a loro e alla società”.
Inzaghi e il dubbio Mkhitaryan
Inzaghi prosegue: “Ho la fortuna di allenare un gruppo di uomini veri che non cambierei con nessuno. Sono 20 mesi che mi danno gioie e soddisfazioni. C’è grande responsabilità per la partita di domani, i ragazzi sono sereni e si stanno allenando al meglio. Abbiamo ancora qualche dubbio tra Mkhitaryan e Correa, vedremo tra oggi e domani le loro condizioni”. Dubbi sull'armeno con Inzaghi che precisa: “Brozovic o Mkhitaryan? Risorsa importante poter scegliere. Per domani Mkhitaryan non può essere al 100%, ma decideremo domani con molta tranquillità. Oggi l’ultimo allenamento, Mkhitaryan ieri ha fatto il primo completo dopo 22 giorni. Ci sono buone sensazioni, dovrò decidere se utilizzarlo dall’inizio o in corso. Per quanto riguarda Zhang mi fanno piacere le sue parole che sono state dette ieri alla stampa, ma che nel percorso durante la stagione sono state dette a me nei momenti difficili. Le sue rassicurazioni sono state fondamentali per me e per il mio staff”.