TORINO - Uomini un po’ contati (Andrea Pirlo deve rinunciarne a tre, lo squalificato Danilo, il contagiato Bentancur e il lungodegente Dybala) e molti di quelli inseriti nella lista dei convocati non al meglio della condizione: la radiografia sulla situazione bianconera alla vigilia della sfida decisiva contro il Porto non è rosea, ma sicuramente migliore rispetto, per esempio, alla trasferta di Verona o alla partita contro la Lazio.
In difesa torna Chiellini
Pirlo ritrova Chiellini che dovrebbe partire titolare al centro della difesa insieme con Bonucci, anche lui al rientro dal primo minuto. Sulle corsie esterne della difesa dovrebbero agire Cuadrado e Alex Sandro, ma se Chiellini non dovesse farcela, Pirlo ha due alternative: mettere Demiral al posto del capitano, oppure accentrare Alex Sandro e schierare Bernardeschi terzino sinistro, come contro la Lazio. E De Ligt? L’olandese ieri ha fatto soltanto riscaldamento con la squadra, poi ha svolto un lavoro personalizzato, può andare in panchina, ma non riesce a reggere una partita.
Le scelte a centrocampo e in attacco
Anche Arthur, non al top della condizione, dovrà stringere i denti, destinato a partire titolare al fianco di Rabiot, mentre Chiesa e Ramsey saranno sulle fasce. Il gallese è favorito su McKennie perché l’ex Schalke ha un minutaggio limitato: Pirlo preferisce preservarlo in panchina per tenersi un cambio utile ed eventualmente gettarlo nella mischia nella ripresa. In attacco nessun dubbio: tocca alla coppia Cristiano Ronaldo-Morata trascinare la squadra ai quarti.