Mercato Torino, nodo portiere: si valuta Joronen. Per lui garantisce Vanoli

Milinkovic-Savic non entusiasma l’allenatore del Venezia, che vuole puntare sul finlandese: il contratto dell'estremo difensore scadrà tra un anno
Mercato Torino, nodo portiere: si valuta Joronen. Per lui garantisce Vanoli© /Agenzia Aldo Liverani Sas

TORINO - Vagnati e Moretti, giovedì sera in tribuna a Cremona, hanno visto quanto sia importante un portiere che dà tranquillità alla squadra: Jesse Pekka Joronen, 31 anni, numero uno della nazionale finlandese, ha permesso al Venezia di uscire imbattuto dallo Zini e, quindi, ipotecare la promozione. Ai lagunari, infatti, nella sfida di ritorno in programma domenica basteranno due risultati su tre per festeggiare la Serie A. Il portiere è stato determinante con le sue parate: bravissimo tra i pali e perfetto nelle uscite.

Shpendi per il futuro Toro ma sul talento del Cesena c’è anche la Fiorentina

Vanoli vota Joronen per la porta del Toro

Joronen è l’uomo di riferimento di Paolo Vanoli: il tecnico lo ha sempre fatto giocare e si fida ciecamente di lui, lo considera indispensabile e i risultati gli stanno dando ragione. La grande partita che il portiere ha sfoderato a Cremona è solo una delle tante, a prestazioni del genere ha abituato i tifosi. È legato al Venezia fino al 2025 e il suo cartellino è tutt’altro che costoso: tra gli 800.000 euro e il milione. Da quello che ci risulta Vanoli lo ha chiesto a Vagnati. Ha fatto, prima della finale, anche i nomi del centrocampista statunitense Tanner Tessman - biettivo anche del Bologna: allo ZIni c’era pure il direttore dell’area tecnica rossoblù Giovanni Sartori - e Joel Julius Ilmari Pohjanpalo, 29 anni, attaccante, anche lui finlandes come Joronen. Al primo posto, però, Vanoli ha messo il portiere.

Torino, il mercato in attacco: salgono le quotazioni di Noslin

Toro, Milinkovic-Savic in bilico: dove potrebbe andare

È chiaro che a queste condizioni il futuro granata di Vanja Milinkovic-Savic diventa un grande punto interrogativo. Già prima della richiesta di Vanoli la situazione del serbo era al vaglio dei dirigenti granata che, evidentemente, hanno capito che Vanja non rientrerebbe nei piani del nuovo allenatore, per il quale si intensificheranno gli contri la prossima settimana, dopo che si sarà concluso lo spareggio promozione tra il Venezia e la Cremonese. Voci di mercato, sempre più insistenti, danno il portiere granata verso l’Arabia Saudita. Il fratello Sergej sta facendo di tutto per portarlo con sé all’Al-Hilal, dove Vanja riceverebbe ricchissimi emolumenti, com’è normale da quelle parti, e il Toro, dal canto suo, potrebbe incasserebbe bene: 7-8 milioni potrebbe essere la richiesta di Vagnati. Sempre per rimanere in tema di portieri, i granata, un paio di mesi fa, avevano preso contatti con l’Atalanta per Musso. che in nerazzurro è stato superato da Carnesecchi. anche se l’argentino ha giocato da titolare e vinto l’Europa League. Il discorso con i bergamaschi potrebbe riaprirsi in qualunque momento, in base anche all’evoluzione delle altre situazioni.

Toro, in Europa con Buongiorno? Ma dipenderà dalle offerte a Cairo…

Gemello e Popa via dal Toro

In partenza è Luca Gemello, a cui non è stato rinnovato il contratto. Il giovane portiere, dunque, è alla ricerca di una squadra. L’ultima partita contro l’Atalanta ha rimarcato i suoi limiti, anche se è giovane e può migliore. Soprattutto deve trovare una squadra, anche di categoria inferiore, che lo faccia giocare con continuità. Anche Mihai Popa lascerà i granata. Il romeno non ha giocato neppure un minuto tra campionato e Coppa Italia. Per lui sono arrivate un paio di offerte da club del suo Paese e quasi sicuramente sarà dato in prestito a una di queste squadre. È arrivato come oggetto misterioso e per adesso se ne va come oggetto misterioso, in attesa di valutare gli eventuali progressi.

Il Torino di Cairo, un'altra stagione buttata: fino a quando?

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...