Nuovo Toro, occhi in Romania: intriga Popescu, piace anche Olaru

I granata guardano con interesse al mercato romeno: tra i gioielli della Steaua seguiti da vicino due esterni offensivi. Entrambi sono nel giro della Nazionale
Nuovo Toro, occhi in Romania: intriga Popescu, piace anche Olaru© LAPRESSE

TORINO - Se i compiti di Ivan Juric da qui a fine campionato sono mantenere sulla corda la squadra per creare una mentalità vincente utile anche per la prossima stagione, nonché testare i giovani per decidere se mandarli in prestito o confermarli, il ruolo di Vagnati è invece quello di sguinzagliare gli osservatori a caccia dei giocatori adatti a rinforzare la rosa in vista del secondo anno con il tecnico croato in panchina. Gli ultimi sotto la lente di ingrandimento sono due attaccanti esterni romeni: Octavian “Tavi” Popescu (19 anni) e Darius Olaru (24), entrambi in forza alla Steaua Bucarest, ora rinominata FCSB. Non certo casuale il fatto che il dt granata sia particolarmente attento agli uomini in grado di appoggiare l’azione del centravanti.

Juric gioca sempre con due trequartisti

Questo perché Juric ha un modulo di riferimento che può essere interpretato con leggere differenze in base all’impiego di un tale o un talaltro elemento, ma dal quale non deroga: 3 sono i difensori, 4 i centrocampisti tra esterni e interni, 2 i trequartisti o attaccanti esterni che dir si voglia, una la punta di riferimento. Con i trequartisti che, anche per il dispendio di energie richiesto, vengono sistematicamente o quasi avvicendati, a partita in corso. Ergo, se in altri ruoli la differenza di valore tra titolare e riserva può essere maggiore, trattando l’argomento esterni offensivi a Juric vanno messi in dote quattro calciatori di livello simile. E alto.

Brekalo sarà riscattato

Ebbene, per adesso il punto di partenza è uno: Brekalo sarà riscattato. Per quanto riguarda gli altri tre, ogni discorso è in divenire. Da un punto di vista tecnico-tattico Praet ha convinto. "Ci è mancato - ha appena dichiarato l’allenatore - perché lui sì, è un giocatore in grado di dettare le linee di passaggio tra centrocampo e attacco". Juric si terrebbe stretto il belga, sul quale però gravano due variabili: la tenuta fisica e l’eventuale disponibilità del Leicester a rinnovare il prestito - con diritto o magari pure obbligo di riscatto - di Praet (in Inghilterra in scadenza nel ‘24) [...]

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