Charles De Ketelaere mercoledì allo stadio “Mikheil Meskhi” di Tbilisi contro l’Olanda inizierà l’Europeo Under 21, ultimo tentativo per salvare una stagione totalmente negativa, marchiata da zero gol in 40 presenze col Milan, rendimento che ha contribuito nella valutazione che ha portato Gerry Cardinale a bocciare il lavoro di Paolo Maldini e mandarlo via dal club rossonero. Venerdì, invece, ha disputato la sua prima partita da titolare con la nazione maggiore turca Arda Güler, 18enne di bellissime speranze del Fenerbahce. Güler non ci sarà in Georgia e Romania per giocare gli Europei Under 21 perché la Turchia non si è qualificata, ma quella che si delinea sembra essere la classica “sliding doors” del mercato: dentro Guler, fuori De Ketelaere. Anche perché il giovane turco, mancino come CDK, gioca da trequartista e a volte da ala destra nel 4-2-3-1 (come faceva il belga nel Club Bruges). A distanza di dodici mesi, dunque, il Milan ha messo gli occhi su un possibile craque del calcio europeo.
De Ketelaere, ecco cosa spera il Milan
Con De Ketelaere non è andata bene e ora la speranza in casa rossonera è che il timido biondino riesca a tirare fuori gli artigli con la sua nazionale per rivalutarsi in ottica internazionale. La sensazione è che a Milanello siano rimasti in pochi quelli a credere in CDK e se un rilancio agli Europei Under 21 convincerà qualche club a puntare su di lui - in prestito con diritto/obbligo di riscatto o con un’offerta intorno ai 27-28 milioni -, allora arriverà l’addio. E il Milan potrà puntare con maggiore decisione su Guler, talento promosso a pieni voti nelle relazioni degli osservatori coordinati da Moncada. Nonostante sia un classe 2005, il ragazzino in questa stagione con la maglia numero 10 del Fenerbahçe ha messo insieme ben 35 presenze, segnando 6 gol e servendo 7 assist. Rendimento e minutaggio che hanno fatto attivare la clausola di rescissione di 17.5 milioni. Cifra trattabile - intorno ai 15, difficile di meno - con il Milan che potrebbe off rire al club turco uno dei due attaccanti in uscita, ovvero Rebic e Origi, entrambi già sondati dal Fenerbahçe (e pure dal Besiktas). Ovviamente Güler non piace solo al Milan, su di lui ci sono anche società da sempre attente ai giovanissimi prospetti come Liverpool, Ajax e Benfica. Dunque, se a Casa Milan vorranno veramente puntare sul turco, servirà muoversi con decisione per evitare di ripetere quanto accaduto un anno fa con Enzo Fernandez, bloccato quando era al River e poi accantonato - e perso - in attesa di completare altre operazioni.
Il Milan aspetta Marcus Thuram e punta Fabio Silva
In attesa di novità sul fronte Marcus Thuram - il francese, in scadenza, deve scegliere fra Psg (favorito), Milan e la new entry Lipsia -, fra i profili valutati per l'attacco ci sarebbe anche il 20enne portoghese Fabio Silva, di proprietà del Wolverhampton e nell'ultima annata in prestito prima in Belgio all’Anderlecht (11 gol in 32 gare) e poi da gennaio in Olanda al Psv (5 in 16).
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