Il Milan ce l’ha fatta: Charles De Ketelaere sarà un giocatore rossonero fino al 30 giugno 2027. Gli ultimi due giorni di contrattazioni hanno aperto lo spiraglio decisivo nel muro del Bruges, che alla fine ha accettato l’offerta milanista da 32 milioni più 3 di bonus per un totale di 35 senza la necessità di dover fare cessioni illustri. Tutto flusso di cassa segno di una solidità economica sempre più crescente. Il giocatore, che anche ieri non si è allenato con i suoi ormai ex compagni di squadra, partirà domani alla volta di Milano con le visite mediche che sono previste per la giornata di lunedì. Ieri ci sono stati diversi discorsi tra il Bruges e l’agente di De Ketelaere per sistemare diverse pendenze ancora non sbrigate, che hanno trovato la loro risoluzione. Tra l’altro Tom de Mul, procuratore di De Ketelaere, in carriera è stato compagno di squadra di Zlatan Ibrahimovic all’Ajax nella stagione 2003-04, dove i due vinsero il campionato olandese. Un buon rapporto, che si interruppe quando Zlatan venne ceduto dai lanceri alla Juventus nell’estate del 2004 e che è stato riallacciato nei giorni scorsi quando de Mul, grazie ad amici in comune con Ibrahimovic, è riuscito a parlare con il campione svedese e a chiedergli di prendere sotto la sua ala protettrice Charles. Richiesta ovviamente accolta da parte di Zlatan, che probabilmente ad agosto si rivedrà a Milanello mentre adesso sta svolgendo il suo lavoro personalizzato in Sardegna insieme al suo preparatore atletico di fiducia dopo il periodo a Desenzano del Garda.
Tornando a De Ketelaere, il ragazzo ha vissuto con trepidazione gli ultimi giorni, convinto che il suo passaggio al Milan sia lo step giusto per la sua carriera. L’accordo, fino al 30 giugno 2027, prevede per lui uno stipendio base da 2 milioni più bonus e potrebbe vedere il salario fisso crescere di anno in anno. Dettagli, come la maglia numero 90 che dovrebbe mantenere anche al Milan dove ritroverà il suo compagno di nazionale Divock Origi che, sempre in tema di numeri di maglia, ieri ha ufficializzato il 27, lasciato libero dal passaggio di Daniel Maldini in prestito allo Spezia.
Grande soddisfazione per il Milan
C’è grande soddisfazione dentro la dirigenza milanista, in primis in Ricky Massara e Paolo Maldini, che sono consci di aver fatto un grosso investimento economico su un profilo del 2001 ma sono altresì convinti che dandogli il giusto tempo, il ragazzo possa sviluppare ulteriormente le sue doti tecniche e fisiche. Nota a margine: con i suoi 192 centimetri e classificandolo nel blocco dei centrocampisti, De Ketelaere supera di un centimetro Sergej Milinkovic-Savic prendendosi così il primato di centrocampista più alto del nostro campionato. Una condizione da non sottovalutare visto che Stefano Pioli – anche lui molto contento dell’arrivo di De Ketelaere – aveva bisogno di mettere altezza dentro la sua squadra.
Quello che filtra da Casa Milan è che De Ketelaere non sarà un “instant player” ovvero un giocatore pronto all’uso come sarebbe potuto essere Hakim Ziyech, ma avrà bisogno del suo spazio e dei suoi tempi di adattamento. Tradotto: non mettiamogli fretta, perché i risultati arriveranno con il tempo. La definizione della trattativa De Ketelaere completerà, numericamente e qualitativamente, il reparto offensivo del Milan. Salvo uscite oggi non in programma, dunque, Maldini e Massara non andranno a trattare altri calciatori che giochino nel reparto offensivo. Di conseguenza, tramonta la pista che porta a Ziyech e tutti gli altri possibili profili che potevano essere accostati al Milan come alternative a De Ketelaere. Adesso le priorità sono altre, ovvero il centrocampista e il difensore.