Juve, la strategia per tornare a vincere: Giuntoli, Motta re Mida e il mercato

La straordinaria stagione del tecnico al Bologna viene confermata non solo dal 4° posto e dai numeri in campo. La qualificazione Champions l’ha ottenuta aumentando il valore della rosa di quasi il 60%

TORINO - Se è vero che i numeri non dicono tutto, è altrettanto vero che raccontano molto. Quelli di Thiago Motta, per esempio, relativi alla sua spettacolare scorsa stagione alla guida del Bologna, sono accomunati da una matrice: l’eccellenza. Del resto se riesci a portare il club rossoblù in Champions League formando una impresa storica devi davvero ottenere risultati strabilianti: anche in assoluto. La classifica dice, per esempio, che la squadra rossoblù per chiudere al quarto posto il campionato ha proposto la terza miglior difesa con 32 gol incassati, uno in più della Juventus e dieci in più dell’Inter, la più brava in assoluto. Per quanto riguarda l’attacco, invece, sesto miglior reparto offensivo con 54 gol realizzati, gli stessi di quelli messi a segno dalla formazione allenata la scorsa stagione da Massimiliano Allegri. Anche le performance offerte in casa al Dall’Ara risultano da primissima fascia con dodici vittorie, cinque pareggi e appena due sconfitte per uno score di 41 punti che la pone al terzo posto in assoluto della graduatoria specifica. Sin qui tutto abbastanza in linea con ciò che ci si può aspettare da una squadra che alla fine delle 38 partite ha visto davanti a sé solo tre squadre: Inter, Milan e Juventus.

Quanto è cresciuto il Bologna con Thiago Motta

Il dato invece più qualificante per leggere e pesare al meglio lo straordinario lavoro proposto da Thiago Motta è quello relativo all’evoluzione del valore della rosa a disposizione raffrontandone l’ammontare tra l’inizio di settembre 2023, quando il roster venne definito con la chiusura del mercato, e la data attuale. Proprio l’altro giorno, infatti, l’autorevole sito transfermarket, ha riaggiornato le cifre che dunque tengono conto dell’intera annata disputata. Bene, il dato relativo a Thiago Motta è impressionante in quanto il valore del suo Bologna è passato da 185,1 milioni di euro a 291,6 milioni di euro per un incremento del 57,5%. Soltanto il Frosinone, peraltro poi retrocesso all’ultima giornata, ha visto una performance migliore ma tra le squadre di punta che hanno chiuso nella parte alta della classifica nessuno tiene il passo del Bologna. L’Inter che ha vinto lo scudetto chiude con un più 22%, il Milan con un meno 1,7%, la Juventus con un più 5,8%, e l’Atalanta un più 22,2%. Se si pensa poi che il Napoli scudettato, senza Spalletti in panchina e il dt Giuntoli a governare il tutto, deve registrare un clamoroso meno 23% ecco che il lavoro svolto da Thiago Motta assume contorni ancora più interessanti. Certo, l’abilità del tecnico italobrasiliano si deve inserire in un contesto rossoblù in cui il ds Sartori e il dt Di Vaio hanno avuto un ruolo ovviamente non secondario, ma il traguardo tagliato da Thiago facendo aumentare di oltre il 50% il valore della rosa è più che mai significativo.

Soulé, la Juve e cinque club in fila. Ma quelle parole di Motta ad aprile...

La Juve vuole tornare a primeggiare

Dunque la Juventus prosegue nel segno dell’eccellenza, pare questo il fil rouge che ha deciso di far proprio la società del nuovo corso bianconero. Il presidente Gianluca Ferrero e l’amministratore delegato Maurizio Scanavino hanno prima deciso, per il ruolo di direttore tecnico, ovvero responsabile globale dell’area sportiva di prendere Cristiano Giuntoli, che aveva appena vinto lo scudetto in una città, Napoli, che lo aspettava da 33 anni: dunque hanno puntato al top che il calcio offriva. Ora, all’inizio della seconda stagione, ecco che le prime due mosse di mercato dello stesso Giuntoli sono destinate a portare da una parte il tecnico più bravo tra le big a valorizzare i calciatori messi a disposizione e dall’altra il miglior portiere dell’ultimo campionato, ovvero il monzese Michele Di Gregorio. Dunque una Juventus che punta in alto, a tornare a primeggiare. Con i numeri uno, la via maestra...

Mercato Juve, c'è fiducia nel tris di Giuntoli. Che potrebbe diventare poker...

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...