BERGAMO - Nelle ultime due sessioni di mercato, sia in estate che a gennaio, le voci di un interessamento della Juventus per Giorgio Scalvini e Joakim Maehle si sono susseguite sull'asse Bergamo-Torino. Parliamo di un difensore classe 2003 che in stagione ha giocato finora 27 partite su 33 in campionato (23 da titolare) e dell'esterno titolare (classe 1997) della Danimarca che può muoversi da laterale a tutta fascia sia sulla destra che a sinistra. Due giocatori che per Gasperini, in questo momento, sono dei titolarissimi e che hanno avuto durante il campionato crescita e spazio molto diversi tra loro.
Il prodotto del vivaio atalantino piace molto a diverse big d'Europa, si era parlato con insistenza dell'interesse concreto da parte del Bayern Monaco ed è evidente che un giovane di 19 anni (ne compirà 20 a dicembre) con all'attivo già 46 presenze e 3 reti tra campionato, Coppa Italia ed Europa League va immaginato al centro delle attenzioni di parecchie squadre anche nella prossima estate. Per Maehle il discorso è un po' diverso, con Gasperini il danese ha fatto anche qualche panchina quando, a gennaio, il titolare a sinistra era il giovane Ruggeri. Ora le cose sono un po' cambiate, Maehle ha segnato un gol importante a Firenze e oggi toccherà quota 90 presenze in 2 campionati e mezzo con la maglia dei nerazzurri. In linea generale, l'Atalanta non ha giocatori incedibili ma dalle parti di Zingonia, è risaputo, i prezzi sono decisamente alti.