TORINO - Denis Zakaria è dubbioso, Leandro Paredes no. Il Nazionale svizzero, arrivato alla Juventus lo scorso gennaio assieme a Dusan Vlahovic, è corteggiato da diversi club (Borussia Dortmund, Roma e Monaco), ma non sembra ancora così convinto di affrontare un nuovo trasloco. Il centrocampista del Psg, invece, non vede l’ora di salire su un volo per Torino. E, pur di esaudire il proprio desiderio, negli ultimi giorni ha affidato la “missione Juventus” direttamente agli avvocati di Angel Di Maria. Un po’ perché il Fideo è un amico fraterno e un po’ perché spera che ai rappresentanti dell’ex Psg e Real Madrid riesca un puzzle bis. Se lo augura anche Federico Cherubini, che vorrebbe rifinire la rosa regalando a Massimiliano Allegri l’ex regista di Roma e Empoli. Paredes e Zakaria sono giocatori diversi, ma la Juventus prima di affondare per il parigino vorrebbe liberare spazio in rosa e nel monte-stipendi. Dopo la frenata sul fronte Adrien Rabiot, che ha risposto “no, grazie” al Manchester United mandando in fumo un affare da 20 milioni, alla Continassa sperano di far cassa in altro modo. Zakaria è uno dei centrocampisti con più mercato. A meno di cambi di programma, la linea in casa Juve resta la stessa: uno esce, uno entra. E il solo addio di Arthur, per il quale si continua a cercare una soluzione last minute (i dettagli sotto), potrebbe non bastare. Di qui il possibile sacrificio di Zakaria, arrivato pochi mesi fa dal Borussia Monchengladbach. Lo svizzero non è considerato un intoccabile. Non a caso stasera, contro la Sampdoria, Zakaria dovrebbe partire dalla panchina.
Linea calda col Psg
Pellegrini titolare con l'Eintracht Francoforte
Ha già salutato la Juventus, invece, Luca Pellegrini, trasferitosi in prestito all’Eintracht Francoforte, l’ex club del neojuventino Filip Kostic. Ieri il terzino romano è partito titolare nel pareggio contro il Colonia.