Dusan Vlahovic è il sogno della Juventus. Realizzabile? Sì, anche se non sarà certamente una trattativa facile e le probabilità, allo stato attuale delle cose, non sono certo alte. Però da pià parti si registra la volontà del giocatore di rimanere, per ora, in Italia e una certa preferenza per la Juventus. Quello che va verificato è se questa volontà sia sufficientemente forte da resistere agli attacchi milionari della Premier League, dove hanno iniziato ad accorgersi dell’attaccante serbo della Fiorentina. E la destinazione inglese sarebbe la più gradita di tutte da parte di Rocco Commisso, presidente viola, poco propenso a lasciare partire Vlahovic con destinazione Torino. Ma quanto potrà pesare Commisso con un contratto che scade nel giugno 2023? Quest’estate il coltello dalla parte del manico ce l’avranno gli agenti di Vlahovic e, quindi, conterà molto la volontà del giocatore.
Vlahovic ha 21 anni, sta crescendo in modo esponenziale, al di là del prezzo da pagare alla Fiorentina (50? 60?), è destinato a rivalutarsi nel tempo. E anche se gira voce di una richiesta di ingaggio importante da parte dell’entourage del serbo (6,5 milioni netti a stagione, quindi un costo intorno ai 12 lordi), potrebbe rientrare nei limiti al monteingaggi che la Juventus si autoimposta. In fondo Vlahovic guadagnerebbe poco più di Alvaro Morata, destinato a non essere riscattato dall’Atletico Madrid. Già, perché alla base della voglia di Barcellona da parte del bomber spagnolo, c’è proprio la consapevolezza che la Juventus non spenderà 35 milioni di euro per acquistare a titolo definitivo il suo cartellino.
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