MILANO - Caccia alle occasioni. In attesa dell’incontro risolutivo per il rinnovo di Skriniar (la prossima settimana?), di capire se De Vrij accetterà le condizioni messe sul piatto per prolungare e soprattutto di identificare chi sarà il big che dovrà essere sacrificato all’altare del bilancio entro il 30 giugno 2023 (Dumfries, a oggi il candidato principale), l’Inter monitora il mercato degli svincolati e degli scontati. Categorie di cui fanno parte Chris Smalling e Franck Kessie. Il 33enne centrale inglese è in scadenza di contratto con la Roma e potrebbe non rinnovare; il secondo è passato l’estate scorsa - da svincolato - al Barcellona, dove però non ha trovato lo spazio che sperava di avere. Smalling potrebbe rinnovare con la Roma, ma si sta guardando attorno; Kessie non è invece soddisfatto dell’impiego avuto finora con Xavi e ieri il suo agente George Atangana - che nei giorni scorsi aveva smentito propositi di addio del suo assistito - ha incontrato il ds del Barcellona, Alemany, per parlare del futuro dell’ex Milan, considerando che difficilmente a breve potrà scalzare uno dei titolarissimi del centrocampo blaugrana (il capitano Busquets e i due ultimi “Golden Boy” di Tuttosport, Pedri e Gavi).
Il futuro di Smalling
La situazione di Smalling è in divenire. L'accordo con la Roma prevede il prolungamento automatico al 2024 nel caso in cui l'inglesi giochi il 50% delle gare in stagione, ma questa opzione scatterà solo con l'ok di Smalling (che prende 3.8 milioni). Il suo agente James Featherstone ha iniziato a sondare il terreno e fra i club contattati c'è pure l'Inter che ragiona sul suo profilo consapevole del fatto che la prossima estate potrebbe dover cambiare alcuni elementi della difesa essendo in scadenza - al momento - i vari Skriniar, De Vrij, Darmian, D'Ambrosio e Acerbi (è in prestito con diritto di riscatto). Per quanto riguarda Kessie, ieri mattina il procuratore del centrocampista è stato avvistato nella sede del club catalano. L'ex rossonero, che ha firmato un ricco contratto da 6.5 milioni fino al 2026, finora ha messo insieme 13 presenze sulle 20 gare disputare dal Barça, ma è sceso in campo da titolare solamente 5 volte per 485 minuti complessivi. Difficile che a breve il vento cambi e le parti si sono date appuntamento per la seconda metà di gennaio per capire come proseguire. Secondo la radio “Cadena Cope”, che ha rivelato il vertice, per Kessie sono già pervenute delle offerte, una dall'Inghilterra e due dall’Italia, presumibilmente da parte di Inter - l'agente Atangana ne ha sicuramente parlato con il ds Ausilio - e Napoli, alla ricerca di un centrocampista in caso di partenza di Demme. Entrambe le società italiane ragionano per giugno, ma è chiaro che un Kessie liberato in prestito a fine gennaio - dunque dovendo pagare solo cinque delle dodici mensilità del suo ricco ingaggio - sarebbe una ghiotta opportunità da sfruttare per due squadre che non solo vogliono lottare per lo scudetto, ma hanno l’ambizione di andare avanti pure in Champions.