Notizia clamorosa sul futuro di Paul Pogba. Il centrocampista francese, sempre più vicino al ritorno in campo con la fine della squalifica per doping fissata il prossimo 18 marzo, dovrà scegliere la sua nuova squadra. La Juventus aveva infatti deciso negli scorsi mesi di terminare in anticipo il contratto con il classe 1993, ora quindi disponibile sul mercato degli svincolati. Una situazione che potrebbe aprire le porte ad un inaspettato ritorno.
Yorke consiglia: "Lo United dovrebbe riprendere Pogba"
Dwight Yorke, ex attaccante del Manchester United protagonista del triplete conquistato con i Red Devils nel 1999, ha dato un suggerimento alla sua ex squadra in vista del finale di stagione in Premier League: "Darei sicuramente una terza possibilità a Paul Pogba, vedendo quello che ha attualmente a disposizione lo United e per quello che sappiamo che è in grado di produrre. Lo United ha avuto difficoltà e Pogba è un giocatore davvero bravo. Anche se ha 31 anni, penso che sia molto meglio di quello che abbiamo ora. E se puoi prendere un giocatore gratis, che è molto meglio di tutti i nostri giocatori a centrocampo, allora lo fai. Con due mesi rimasti, direi: 'Stiamo a vedere, dategli un contratto. Hai tempo qui per dimostrare il tuo valore, puoi venire a giocare e aiutarci con questa situazione'. Sono sicuro che Pogba sarebbe molto interessato, ma forse potrebbe volere un accordo a lungo termine".
Un consiglio che, se ascoltato dalla dirigenza dei Red Devils, potrebbe segnare la terza avventura di Paul Pogba con la maglia del Manchester United dopo il periodo nelle giovanili ed il ritorno nell'estate del 2016 dalla Juventus.
Yorke preoccupato: "Lo United può ancora retrocedere"
L'ex attaccante ha poi espresso tutta la sua preoccupazione per la situazione attuale del Manchester United, attualmente al 15esimo posto: "La gente pensa ancora che siamo al sicuro dalla retrocessione, ma io non credo. C'è ancora molta strada da fare e più partite perdi, più diventa dura. Amorim è in un momento difficile, deve trovare una via d'uscita. Credo che, nonostante la situazone in cui si trova lo United, come allenatore devi cercare di stabilizzare il tuo club. Come ha potuto David Moyes andare in una squadra che stava faticando più dello United e improvvisamente ribaltare la situazione? Certamente abbiamo giocatori migliori, ma in qualche modo lui ce l'ha fatta mentre noi continuiamo a lottare. Con questo non sto dicendo che Amorim non sia un buon allenatore. Non ti stiamo chiedendo di battere il Liverpool o l'Arsenal. Tutto quello che stiamo dicendo è di vincere qualche partita contro le squadre che dovresti battere".