Walukiewicz, è Toro! Maripan in arrivo. Hajdari? Dipende

I granata prendono il difensore polacco e sono in chiusura col Monaco per il cileno, che ha già l’intesa con il club e spinge per trasferirsi velocemente a Torino
Walukiewicz, è Toro! Maripan in arrivo. Hajdari? Dipende© foto federico gaetano-ag aldo li

Tutto come da programmi: sarà il nazionale polacco 24enne Walukiewicz, già trattato da Vagnati nel 2021 quando il ragazzo militava nel Cagliari, il nuovo braccetto di destra per la difesa del Torino. Ma l’ormai ex marcatore dell’Empoli dovrà sudare per conquistare e mantenere il posto da titolare: perché gli sviluppi emersi sempre nella giornata di ieri hanno portato in primo piano anche l’assalto lanciato da Vagnati per l’esperto, coriaceo nazionale cileno Maripan, più vecchio di 6 anni del polacco, in uscita dal Monaco. Morale: nella zona Cesarini del mercato, tanto per cambiare (chiamiamola zona Cairo, a questo punto), arrivano finalmente quei benedetti rinforzi attesi da due mesi, ma che erano già preventivabili almeno da inizio anno (a gennaio si parlava già della più che probabile partenza di Buongiorno e degli addii in scadenza di Rodriguez e Djidji). Alla fine Cairo ce l’ha fatta (miracolo!), dopo aver surfato sulle plusvalenze di Buongiorno e Bellanova (57 milioni di incasso sicuro, più 8 di bonus) e aver ingurgitato la grande contestazione popolare di domenica. Miracolo, sì.

Toro, la situazione delle uscite

Vagnati, oltretutto, è riuscito a confezionare non solo una doppia operazione per la difesa, ma grazie all’ingaggio di Walukiewicz (non una prima scelta) potrà anche alleggerire la rosa. Si narrava 24 ore della piattaforma di partenza: Walukiewicz destinato al Torino a titolo definitivo con Pellegri, esubero, in partenza per Empoli in prestito con diritto. E così è. Ma nella giornata di ieri lo scambio si è arricchito, inglobando anche Sazonov, bocciato da Vanoli: pure il georgiano si trasferirà in Toscana con la medesima formula di Pellegri e ciò permetterà al dt granata di portare a casa il polacco a un prezzo persino un po’ più basso, 5 milioni (poco meno spenderà l’Empoli, se tra 12 mesi vorrà acquistare Pellegri) più 2 di bonus, mentre il diritto di riscatto di Sazonov si aggira sotto i 4 milioni. Si attendono ora gli annunci ufficiali. E adesso veniamo a Maripan: per il marcatore cileno (anche lui di piede destro, anche lui destinato a operare da braccetto, ma volendo pure lui utilizzabile da centrale se mai a Coco venisse un raffreddore...), Vagnati ha lavorato sottotraccia in questi ultimi giorni, arrivando a trovare un accordo estensibile sino a 3 anni di contratto col giocatore (che a Monaco ha il legame in scadenza nel ‘25 ed era stato messo sul mercato dopo i rinforzi presi dai monegaschi per la difesa).

Le trattative del Toro

Anche Maripan non era ovviamente una prima scelta: l’accelerazione si è materializzata solo dopo che l’Empoli ha dato il suo assenso all’ingaggio di Sazonov. Poi, ieri, Vagnati si è infilato nella trattativa col Monaco premendo per un prestito con obbligo di acquisto condizionato al numero di presenze a 5 milioni, con contestuale prolungamento di un anno in Francia. Il Monaco, tuttavia, ha provato a imporre l’obbligo di acquisto non condizionato. In questo caso il Torino si è detto disposto a cedere solo davanti a uno sconto di almeno un milione. Sul far della notte la svolta per trovare l’equilibrio finale: e già oggi Maripan potrebbe svolgere le visite mediche. Vagnati ora proverà a prendere anche l’ormai leggendario braccetto mancino: Hajdari del Lugano prima scelta, si sa (costa sui 5 milioni, lo vogliono anche l’Augsburg e il Basilea), con Carboni del Monza (però la Fiorentina è in pole) come alternativa (offerti dal Torino 3 milioni). Ora dipende tutto da Cairo, però: darà al suo dt altri 4, 5 milioni per coprire la falla sul centrosinistra, dove in rosa c’è solo Masina?

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