È ufficiale, McKennie fino al 2026 e Miretti al Genoa: sliding doors Juve

Il centrocampista americano ha rinnovato il contratto con i bianconeri, il giovane italiano andrà a rinforzare la squadra di Gilardino: i dettagli

Il mercato racconta sempre tante storie e anche alla Juventus è andato in scena un copione con colpi di scena. I bianconeri, dopo Nicolussi Caviglia passato al Venezia, salutano anche Fabio Miretti: è tutto definito per il passaggio in prestito secco del giovane calciatore al Genoa. Si attende solo l'ufficialità che dovrà arrivare a breve, poi sarà subito a disposizione di Gilardino. Al contrario nella rosa della Vecchia Signora ha rinnovato McKennie, che sembrava nuovamente in partenza, fuori dal progetto e pronto a fare le valigie. E invece no, è arrivato il prolungamento fino al 2026 conquistando così la fiducia del tecnico. Una vera e propria sliding-doors di calciomercato. "Weston è un giocatore utile" - ha detto Thiago Motta, che potrebbe sfruttarlo come jolly in caso di necessità.

McKennie rinnova con la Juve, il comunicato

Di seguito il comunicato con il quale la Juve ha annunciato il rinnovo dell'americano:

"Weston McKennie e la Juventus saranno insieme per altre 2 stagioni: è ufficiale infatti il suo rinnovo di contratto fino al 30 giugno 2026.

Arrivato nell’agosto del 2020 dallo Schalke 04 (in mezzo una parentesi di metà stagione in prestito al Leeds da gennaio a giugno del 2023), il centrocampista statunitense ha finora collezionato 134 presenze con la maglia bianconera fra tutte le competizioni, condite da 13 gol e 15 assist (10 solamente nell’ultima stagione). A proposito di reti: fra tutte, indimenticabile quella in semirovesciata nel dicembre del 2020 al Camp Nou di Barcellona in Champions League nella vittoria per 3-0.

Abile in zona offensiva, ma anche un vero e proprio guerriero. Rimanendo solo all’ultima annata il centrocampista statunitense è sceso in campo in 38 delle 43 gare disputate dalla Juventus: una costante.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Miretti al Genoa: come lo userà Gilardino

Gilardino, infatti, intende impiegare il giocatore in più ruoli, ma vista la sua tecnica nello stretto potrebbe inserirlo al fianco di Messias come uno dei due trequartisti a sostegno dell’unica punta Pinamonti o Vitinha. Un ruolo più offensivo che potrebbe valorizzare in pieno le sue qualità, facendolo esplodere definitivamente. Il tecnico può inserirlo anche come mezz'ala in partite in cui vuole giocare con un atteggiamento più prudente. Ora avrà sicuramente il suo spazio e toccherà a lui saper sfruttare le occasioni che gli concederà l'allenatore.

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Il mercato racconta sempre tante storie e anche alla Juventus è andato in scena un copione con colpi di scena. I bianconeri, dopo Nicolussi Caviglia passato al Venezia, salutano anche Fabio Miretti: è tutto definito per il passaggio in prestito secco del giovane calciatore al Genoa. Si attende solo l'ufficialità che dovrà arrivare a breve, poi sarà subito a disposizione di Gilardino. Al contrario nella rosa della Vecchia Signora ha rinnovato McKennie, che sembrava nuovamente in partenza, fuori dal progetto e pronto a fare le valigie. E invece no, è arrivato il prolungamento fino al 2026 conquistando così la fiducia del tecnico. Una vera e propria sliding-doors di calciomercato. "Weston è un giocatore utile" - ha detto Thiago Motta, che potrebbe sfruttarlo come jolly in caso di necessità.

McKennie rinnova con la Juve, il comunicato

Di seguito il comunicato con il quale la Juve ha annunciato il rinnovo dell'americano:

"Weston McKennie e la Juventus saranno insieme per altre 2 stagioni: è ufficiale infatti il suo rinnovo di contratto fino al 30 giugno 2026.

Arrivato nell’agosto del 2020 dallo Schalke 04 (in mezzo una parentesi di metà stagione in prestito al Leeds da gennaio a giugno del 2023), il centrocampista statunitense ha finora collezionato 134 presenze con la maglia bianconera fra tutte le competizioni, condite da 13 gol e 15 assist (10 solamente nell’ultima stagione). A proposito di reti: fra tutte, indimenticabile quella in semirovesciata nel dicembre del 2020 al Camp Nou di Barcellona in Champions League nella vittoria per 3-0.

Abile in zona offensiva, ma anche un vero e proprio guerriero. Rimanendo solo all’ultima annata il centrocampista statunitense è sceso in campo in 38 delle 43 gare disputate dalla Juventus: una costante.

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