Chiesa via apre al supermarket Premier
A meno che, innanzitutto, la prossimità alla scadenza del 30 agosto ammorbidisca la posizione del Porto, che potrebbe nei prossimi giorni aprire a nuove formule pur di risolvere un problema interno che, in caso di mancata cessione, rischierebbe di deflagrare. A meno che, inoltre, la Juventus non risolva proficuamente il rebus dell’estate, alias la situazione legata a Federico Chiesa. La sua cessione, con conseguente alleggerimento del monte ingaggio, permetterebbe infatti a Giuntoli di compiere un passetto almeno in direzione del proprio interlocutore. Che si tratti del Porto per Conceiçao o di qualcun altro. Un’operazione da chiudere con una buona componente di fantasia, infatti, apre a un ventaglio di possibilità quasi infinito, come ricorda la trattativa-lampo che, a gennaio, aveva portato Giuntoli a bloccare Alcaraz addirittura nella Championship inglese.
Sancho, contatti tra Juve e Manchester United
E proprio Oltremanica sono tanti gli esterni di qualità che figurano nella lista degli esuberi: da Jadon Sancho al Manchester United fino a Raheem Sterling al Chelsea. Giocatori dall’ingaggio esorbitante, certo, ma con alle spalle club abituati a dover contribuire in maniera decisiva agli emolumenti anche in caso di prestito. Lo stesso Sancho, per cui ieri sono tornati fitti i colloqui tra bianconeri e Red Devils, a gennaio era passato al Borussia in un’operazione costata ai tedeschi soli 4 milioni tra prestito oneroso e partecipazione allo stipendio...