Rebus Rabiot, dopo la Juve ancora in vacanza e senza squadra. Ma...

L'addio alla Vecchia Signora e i post social che lo raffigurano sereno e tranquillo: quale futuro per l'ex Cavallo Pazzo bianconero?

Il 18 luglio 2024, la Juventus si congeda con Adrien Rabiot dopo 5 anni. Un addio dovuto al mancato rinnovo del contratto, con un'offerta da 7.5 milioni per due anni rifiutata dal centrocampista. Un paio di settimane dopo, il francese saluta i tifosi bianconeri con un messaggio condiviso sui propri profili social. Per il giocatore classe '95, reduce dal ko con la nazionale nella semifinale di Euro 2024 contro la Spagna, si aprono così diversi scenari. 

Rabiot: diario di uno svincolato

Escluso il trasferimento in Arabia Rabiot si è lasciato corteggiare dalle big in grado, almeno sulla carta, di potergli garantire uno stipendio maggiore di quello proposto da Giuntoli. Eppure, il mediano si aggira ancora sulla piazza da svincolato. Una sorte che negli ultimi anni ha riguardato altri top player come HermosoDepay e De Gea: quest'ultimo, dopo oltre un anno senza squadra, ha accettato di difendere i pali della Fiorentina. Intanto, stando a quanto condiviso sui propri profili social, Adrien continua a trascorrere l'estate in vacanza aspettando l'offerta giusta. Dalla Premier ci sono stati sondaggi di Liverpool e Manchester United, ma nessuna vera e propria trattativa è mai partita. Così come i rumor su un possibile approdo al Bayern o al Milan di Fonseca non hanno conosciuto sviluppi significativi. Le richieste della madre Veronique sono alte: solo un'offerta vicina alla doppia cifra con bonus alla firma potrebbe inaugurare un nuovo capitolo della carriera del Cavallo Pazzo.

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Rabiot, suggestione Inter

Non si fermano le voci che raccontano di una Inter ancora in corsa per Rabiot come sorpresa last minute per arricchire un organico già al top. Ma è proprio questo lo scoglio più grande: al netto delle partite sempre più numerose da disputare, in un centrocampo dove devono lottare per un posto giocatori come Barella, Frattesi, Zielinski, Mkhitaryan, Calhanoglu e Asllani l'inserimento di un peso da 90 come Rabiot oltre ad aggiungere valore tecnico potrebbe creare tensioni. Eppure Marotta resta vigile...

I numeri in bianconero di Rabiot

Arrivato a Torino nel luglio 2019, Adrien Rabiot ha indossato la maglia della Juve per 5 stagioni, concludendo con un bilancio di 212 presenze, 22 gol segnati e 15 assist serviti. Con i bianconeri, il titolare della nazionale francese ha conquistato 1 scudetto, 2 Coppe Italia e 1 Supercoppa italiana. Sono invece 48 le partite disputate con i Bleus, andando a segno in 4 occasioni e conquistando la Nations League 2020/2021.

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Il 18 luglio 2024, la Juventus si congeda con Adrien Rabiot dopo 5 anni. Un addio dovuto al mancato rinnovo del contratto, con un'offerta da 7.5 milioni per due anni rifiutata dal centrocampista. Un paio di settimane dopo, il francese saluta i tifosi bianconeri con un messaggio condiviso sui propri profili social. Per il giocatore classe '95, reduce dal ko con la nazionale nella semifinale di Euro 2024 contro la Spagna, si aprono così diversi scenari. 

Rabiot: diario di uno svincolato

Escluso il trasferimento in Arabia Rabiot si è lasciato corteggiare dalle big in grado, almeno sulla carta, di potergli garantire uno stipendio maggiore di quello proposto da Giuntoli. Eppure, il mediano si aggira ancora sulla piazza da svincolato. Una sorte che negli ultimi anni ha riguardato altri top player come HermosoDepay e De Gea: quest'ultimo, dopo oltre un anno senza squadra, ha accettato di difendere i pali della Fiorentina. Intanto, stando a quanto condiviso sui propri profili social, Adrien continua a trascorrere l'estate in vacanza aspettando l'offerta giusta. Dalla Premier ci sono stati sondaggi di Liverpool e Manchester United, ma nessuna vera e propria trattativa è mai partita. Così come i rumor su un possibile approdo al Bayern o al Milan di Fonseca non hanno conosciuto sviluppi significativi. Le richieste della madre Veronique sono alte: solo un'offerta vicina alla doppia cifra con bonus alla firma potrebbe inaugurare un nuovo capitolo della carriera del Cavallo Pazzo.

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