Paulo Dybala sembra sempre più lontano dalla Roma e dalla Serie A, direzione Arabia. Della situazione della 'Joya' aveva parlato anche il tecnico giallorosso Daniele De Rossi dopo lo 0-0 di Cagliari. Ma i nuovi sviluppi sembrerebbero ormai sancire la separazione tra il club capitolino e l'attaccante argentino, che potrebbe così salutare l'Italia dopo 12 stagioni tra Palermo, Juve e appunto Roma.
Dybala accetta l'Arabia: palla alla Roma
Dybala nelle scorse ore, dopo una lunga riflessione, avrebbe deciso di accettare la proposta dell'Al-Qadsiah: l'attaccante classe 1993 sarebbe pronto a sottoscrivere un contratto triennale con un guadagno complessivo di 75 milioni di euro. Ingaggio monstre per il fantasista, sicuramente meno elevata la proposta del club turco alla Roma per il cartellino di Dybala.
Al club dovrebbe pervenire a breve un'offerta di soli 3 milioni di euro: questo l'indennizzo che l'Al-Quadsiah vorrebbe corrispondere alla Roma per assicurarsi la 'Joya', decisamente inferiore rispetto alla clausola di 12 che è però scaduta all'inizio di agosto. Ora la palla passa alla società giallorossa, che dovrà decidere se accontentarsi della cifra o meno: in caso di assenso ecco che la partenza di Dybala subirebbe un'accelerata. Quella di domenica scorsa contro il Cagliari potrebbe essere stata l'ultima gara dell'argentino nel campionato italiano.
Roma, ora tutto su Soulé
Matias Soulé era arrivato nella Capitale anche per giocare con il connazionale Dybala. Il connubio tutto argentino però potrebbe essersi esaurito con i 21' in cui hanno condiviso il campo all'Unipol Domus di Cagliari nella prima giornata di campionato. Nonostante ciò, con l'addio di Dybala aumenta il grado di responsabilità per Soulé, che diventa il calciatore estroso su cui De Rossi farà principale affidamento per il reparto offensivo. Dopo la buona stagione vissuta a Frosinone, per lo scuola Juve è tempo di prendere in mano la Roma: appena arrivato, con l'addio quasi certo di Dybala, ora le aspettative giallorosse su di lui si innalzano ulteriormente.