L'incontro con l'Al Qadsiah
Ieri uno dei manager dell’attaccante (Carlos Novel) ha incontrato la delegazione dell’Al-Qadsiah, che ha presentato ufficialmente un’offerta triennale da 20 milioni a stagione più vari bonus. Un pacchetto che potrebbe lievitare in settimana fino a 100 milioni complessivi per quattro stagioni pur di convincere la Joya a giocare nella Saudi Pro League. Dybala non sembra molto convinto e darà una risposta all’inizio della prossima settimana (tra lunedì e martedì). In tal senso occhio a cosa accadrà domenica a Cagliari, dove Paulo dovrebbe partire dalla panchina. De Rossi, infatti, non sembra intenzionato a schierarlo titolare. Un chiaro segnale di come sia cambiato il clima intorno a Paulo. C’eravamo tanto amati, verrebbe da dire. Novel nel frattempo ha lasciato la Capitale per rientrare a Madrid: la sensazione è che in questi giorni l’entourage di Dybala si guaderà intorno per cercare soluzioni alternative rispetto a quella araba caldeggiata dalla Roma.
Chiesa, Boga e la ricerca di un terzino
La telenovela sul futuro dell’argentino è appena incominciata e i colpi di scena potrebbero essere dietro l’angolo. Da una Joya interrotta a un doppio possibile colpo in entrata. La priorità è un terzino destro: Abdulhamid (Al Hilal) ha sorpassato Assignon (non c’è intesa col Rennes sulle condizioni dell’obbligo di riscatto) e Pubill (Almeria). Quest’ultimo è rappresentato da Fali Ramadani, il cui recente avvistamento nelle Capitale non va affatto sottovalutato. Proprio il potente agente dell’Est potrebbe portare alla Roma l’erede di Dybala: in lizza Boga (pallino di Ghisolfi che lo ingaggiò l’estate scorsa per il Nizza) e Chiesa (storico obiettivo di De Rossi e ormai in rottura totale con la Juve).