La Juve sacrifica un altro gioiello. Szczesny, resta una sola possibilità

Un altro gioiellino bianconero potrebbe essere sacrificato sull’altare del bilancio per ottenere denari preziosi da reinvestire per completare la campagna acquisti. E così si avvicina la partenza di Luis Hasa: a titolo definitivo, non potrebbe essere altrimenti, visto che il regista classe 2004 è in scadenza di contratto tra nove mesi. Uno scenario che - in assenza di accordi per prolungare - non piace affatto dalle parti della Continassa. Motivo per cui la Juve ha aperto alla cessione del miglior giocatore dello scorso Europeo Under 19. Un sacrificio quasi inevitabile, ma che può portare in cassa un tesoretto di 3-4 milioni più una robusta percentuale sulla futura vendita. A cogliere l’occasione dovrebbe essere il Palermo, che negli ultimi giorni ha sorpassato altre tre formazioni italiane e un club tedesco. Merito della forza del City Group che sta alle spalle del club rosanero. Entrare nella galassia del Manchester City stuzzica e non poco Hasa e il suo agente Ramadani, che hanno aperto la porta ai siciliani, pronti nei prossimi giorni a chiudere. Previsti nuovi contatti nel weekend, a cavallo della sfida di Coppa Italia che vedrà il Palermo di scena domani pomeriggio a Parma.

Il futuro di Szczesny e De Sciglio

Continua invece a restare un punto interrogativo il futuro di Wojciech Szczesny. La Juve da mesi ha deciso di separarsi con l’estremo difensore polacco, che era stato vicino a fine giugno al passaggio all’Al Nassr. Sfumata quella pista, due settimane fa se ne stava riaprendo un’altra legata al possibile approdo all’Al Ittihad, formazione che sembrava decisa a un svolta tra i pali. Peccato che le ultime positive prestazioni in amichevole di Rajkovic abbiano orientato il tecnico dei gialloneri, Laurent Blanc, a virare su altri ruoli per rinforzare la squadra. E così l’approdo di Tek in Saudi Pro League si allontana. All’ex Arsenal non dispiacerebbe restare in Italia: il problema però è che ci sono pochissime porte libere in Serie A. La Fiorentina ha optato e chiuso per De Gea, mentre il Napoli - al di là di qualche rumors social - sembra orientato su altri lidi. Rimane, a oggi, solo una pista praticabile: quella che porta al Monza di Adriano Galliani. L’ad biancorosso ha ammiccato più volte verso la Juve con la convinzione di riuscire a spuntarla last minute. E alla fine - qualora la Vecchia Signora decidesse di aiutarlo con un forte incentivo all’esodo (va coperto almeno il 70% dei 6,5 milioni percepiti da Szczesny) - potrebbe davvero farcela. A quel punto per pareggiare i conti il Monza potrebbe farsi carico dello stipendio di un altro esubero bianconero: occhio al nome di De Sciglio…