Pagina 2 | Retegui all'Atalanta, è ufficiale. Gilardino: "Cessione inaspettata"

Una trattativa lampo, chiusasi nel giro di poche ore. Dopo il grave infortunio rimediato da Gianluca Scamacca, l'Atalanta ha subito cercato e trovato il sostituto: Mateo Retegui. Un vero e proprio blitz, con l'accordo trovato velocemente con il Genoa sulle cifre. Stamattina le visite mediche per l'attaccante, ora è arrivata anche l'ufficialità: Retegui è a tutti gli effetti un calciatore nerazzurro.

Retegui dal Genoa all'Atalanta, è ufficiale

Questo il comunicato con cui l'Atalanta ha annunciato l'arrivo del centravanti classe 1999: "Atalanta BC è lieta di comunicare di aver acquisito a titolo definitivo da Genoa CFC il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Mateo Retegui, 25enne attaccante della Nazionale italiana. Nato a San Fernando, in Argentina, il 29 aprile 1999, ma con cittadinanza italiana per discendenza, è cresciuto calcisticamente dapprima nel River Plate e poi nel Boca Juniors con cui debutta in prima squadra nel novembre del 2018. La sua carriera prosegue in Argentina con i prestiti prima all’Estudiantes, poi al Talleres e infine al Club Atletico Tigre, con cui dal 2022 al 2023 realizza 35 gol in 70 partite, conquistando nella prima stagione il titolo di capocannoniere del campionato con 19 gol (in 27 partite). Dal rossoblù del Tigre a quello del Genoa, passaggio che avviene nell’estate del 2023 quando il Club ligure lo acquista a titolo definitivo. Alla sua prima esperienza nel campionato italiano, si mette subito in luce trovando la via del gol già al suo esordio ufficiale nel primo turno di Coppa Italia (doppietta al Modena) e poi ripetendosi alla seconda di campionato, quando decide con un colpo di testa il match dell’Olimpico contro la Lazio. Chiude la sua prima stagione in Italia con 9 gol (e 3 assist) in 31 partite fra campionato e Coppa Italia".

"La chiamata dell’Italia era già arrivata con qualche mese d’anticipo rispetto al suo trasferimento al Genoa. Il 17 marzo 2023, a 23 anni, riceve infatti la sua prima convocazione nella Nazionale italiana con cui pochi giorni dopo, il 23 marzo, al suo esordio in Azzurro va subito in gol nel match di qualificazioni a Euro 2024 contro l’Inghilterra.?Si ripete trovando la via della rete anche nel match con Malta, alla sua seconda presenza. Decide poi con una doppietta l’amichevole con il Venezuela, giocata lo scorso marzo. A giugno disputa con la Nazionale italiana gli Europei, collezionando 4 presenze. In totale, con la Nazionale italiana, ha collezionato finora 12 presenze e segnato 4 gol. La famiglia Percassi, quella Pagliuca e tutto il Club rivolgono un caloroso benvenuto a Mateo Retegui, augurandogli le migliori soddisfazioni – personali e di squadra – in maglia nerazzurra". 

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Gilardino: "Cessione Retegui inaspettata"

Alberto Gilardino, allenatore del Genoa, alla vigilia del match di Coppa Italia contro la Reggiana ha parlato in conferenza stampa. Il tecnico ha avuto modo di parlare della partenza lampo di Retegui direzione Atalanta, parlando anche della situazione legata ad Albert Gudmundsson, un altro dei gioielli rossoblù che potrebbe partire: "Con la partenza di Retegui c'è stato ovviamente un indebolimento dal punto di vista tecnico. In questo momento non posso essere felice, ma è stato tutto così rapido che è stato inaspettato anche per la società".

E ancora: "Non entro nelle dinamiche del bilancio della società, parlo di ciò che posso controllare. Gudmundsson? Conoscete tutti la sua situazione. Ho parlato con la società, dicendo che voglio sapere quali sono i giocatori che davvero resteranno nella prossima stagione. Domani c'è la Coppa Italia, tra una settimana partirà il campionato. Ma detto questo, invito il popolo rossoblù alla calma e alla pazienza, giungiamo alle conclusioni solo a fine mercato: ho piena fiducia nella direzione sportiva".

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Gilardino: "Cessione Retegui inaspettata"

Alberto Gilardino, allenatore del Genoa, alla vigilia del match di Coppa Italia contro la Reggiana ha parlato in conferenza stampa. Il tecnico ha avuto modo di parlare della partenza lampo di Retegui direzione Atalanta, parlando anche della situazione legata ad Albert Gudmundsson, un altro dei gioielli rossoblù che potrebbe partire: "Con la partenza di Retegui c'è stato ovviamente un indebolimento dal punto di vista tecnico. In questo momento non posso essere felice, ma è stato tutto così rapido che è stato inaspettato anche per la società".

E ancora: "Non entro nelle dinamiche del bilancio della società, parlo di ciò che posso controllare. Gudmundsson? Conoscete tutti la sua situazione. Ho parlato con la società, dicendo che voglio sapere quali sono i giocatori che davvero resteranno nella prossima stagione. Domani c'è la Coppa Italia, tra una settimana partirà il campionato. Ma detto questo, invito il popolo rossoblù alla calma e alla pazienza, giungiamo alle conclusioni solo a fine mercato: ho piena fiducia nella direzione sportiva".

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