Gudmundsson serve alla Juve? L'affare col Genoa e la soluzione tattica di Motta

L’islandese sarebbe molto utile sulla trequarti: ma non è un Koopmeiners. Ecco dove giocherebbe con i bianconeri e quali potrebbero essere le condizioni economiche del trasferimento

Ma la Juventus ha bisogno di Albert Gudmundsson? L’attaccante islandese del Genoa, già nel mirino dell’Inter, è sempre stato anche sul taccuino bianconero, però il direttore tecnico Cristiano Giuntoli non può concentrarsi su un solo obiettivo. Tiene in caldo la pista Koopmeiners, complicata per i costi in ballo ma tutt’altro che impossibile, soprattutto se la Juve riuscirà ad accelerare sul fronte delle cessioni. Al tempo stesso, i buoni rapporti con il club rossoblù promettono ulteriori sviluppi.

Dove giocherebbe Gudmundsson nella Juventus di Thiago Motta? Non al posto di Koopmeiners, qualora l’olandese dovesse rimanere all’Atalanta. A livello tattico, piuttosto, Gudmundsson tornerebbe utile sulla trequarti, ma in fascia. Destra o sinistra poco importa, comunque il nazionale islandese troverebbe posto nel sistema di gioco prediletto dal tecnico italo-brasiliano: 4-2-3-1, con le varianti del caso, incluso il 4-3-3. Se poi servisse una seconda punta, il ragazzo avrebbe una discreta esperienza.

E quali sono le condizioni economiche dell’eventuale affare? Gudmundsson ha un contratto triennale con il Genoa, trascinato dai suoi 25 gol nelle ultime due gloriose stagioni, tali da garantire prima la promozione in Serie A e poi un bellissimo 11° posto. Per i rossoblù costa 30 milioni, ma finora neanche in Premier League hanno mai pensato di sborsare una cifra simile. A questo punto il Genoa si accontenterà di una contropartita tecnica incassando meno? È una possibilità molto concreta.

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