Manna al lavoro pure per le uscite
A dare il “Buongiorno a tutti” i tifosi del Napoli è stato il presidente De Laurentiis. Attraverso il consueto tweet ha ufficializzato l’arrivo di Alessandro Buongiorno dal Torino. Sui canali social del Napoli, il difensore classe 1999 ha voluto mandare un messaggio ai tifosi: “Sono orgoglioso di poter indossare questa maglia e non vedo l’ora di incontrarvi a Castel di Sangro. Un abbraccio a tutti, forza Napoli”. Ma il ds Manna si sta adoperando alacremente per consegnare al tecnico una linea difensiva completamente rinnovata. Due sono già arrivati, Buongiorno e Rafa Marin, mentre tre giocatori, Juan Jesus, Ostigard e Natan, sono destinati ad abbandonare il club. L’obiettivo primario è quello di cedere Leo Ostigard, sul quale c’è il forte interesse proprio del Torino. Per Juan Jesus sono stati fatti dei sondaggi dal Parma e dal Cagliari, ma per adesso nessuna offerta concreta. Discorso inverso per Natan, che nel ritiro di Dimaro dovrà convincere l’allenatore salentino a dargli almeno una chance. In uscita anche Mario Rui, che sente il bisogno di tornare in Portogallo. Su Hermoso la società resta vigile, ma sa che ha bisogno prima di cedere per poi affondare il colpo. Il difensore spagnolo ha già manifestato la sua volontà di lavorare con Conte, ma non intende aspettare a lungo.
Napoli, le mosse di mercato
Il Napoli offre un triennale da 3,5 milioni l’anno, mentre l’entourage di Hermoso resta fisso sui 5 milioni. L’intesa può trovarsi intorno ai 4,5 milioni annui comprensivi di bonus. Diversi club inglesi, intanto, sono in contatto con Jesper Lindstrom. Il trequartista danese, complici anche gli equivoci tattici, non ha trovato spazio nell’ultima stagione. Il coach salentino, però, ha manifestato un forte interesse nelle capacità del calciatore, ricordando il sistema tattico che meglio si adatta alle sue caratteristiche, così come a quelle di Jack Raspadori: «Lindstrom, quando lo affrontai al Tottenham, giocava nel 3-4-2-1 e faceva uno dei due sottopunta stando dentro o allargandosi. Cercheremo di rispettare le sue caratteristiche, come per tutti. Raspadori per me è un calciatore che non può andare in fascia, giocherà sempre dentro e può essere uno dei due sottopunta». In avanti, Arsenal e Chelsea hanno ribadito a De Laurentiis che non hanno intenzione di spendere i 130 milioni di euro della clausola di Victor Osimhen. Il patron, dal canto suo, si è detto disposto ad ascoltare anche offerte più basse, ma senza scendere al di sotto dei 100 milioni. L’alternativa principale al nigeriano resta Romelu Lukaku, con il quale è stato già trovato l’accordo ed è disposto ad attendere gli sviluppi della vicenda Osimhen per tornare a lavorare con Conte. L’ipotesi Greenwood sembra dover restare tale, anche se la squadra azzurra è interessata al giocatore inglese che. Il Marsiglia di De Zerbi non ha ancora preso una decisione definitiva e lo stesso giocatore si è preso di tempo fino a domani per poter decidere sul suo futuro. Il Marsiglia spinge e vanta un accordo già trovato con lo United sulla base di 31,6, ma oltre al Napoli c’è ancora l’opzione Lazio che, però, sta perdendo quota.
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