Koopmeiners, l'Atalanta si prepara: cosa serve adesso alla Juve

La Dea resta ferma sul prezzo iniziale, con i bianconeri che offrono 45 più bonus: il dirigente tratta e valuta le offerte in entrata

Le buone notizie dal territorio bergamasco non sono legate specificatamente a Teun Koopmeiners, bensì ai contorni che potranno riverberarsi sul suo futuro in bianconero. Già, perché anche le mura di Città Alta a Bergamo (anzi: perfino più su, al forte di San Vigilio), ormai, sanno che l’olandese immagina il suo futuro professionale con la maglia della Juventus (con la quale, peraltro, ha già un accordo su cifre e durata dell’ingaggio) e, dunque, l’Atalanta si sta attrezzando. Dopo la stretta sul bergamasco Marco Brescianini (originario di Calcinate, nella Bassa Bergamasca) in arrivo dal Frosinone e che a gennaio era stato sul taccuino della stessa Juventus, i nerazzurri stanno cercando di chiudere per Matt O’Riley, 23enne danese del Celtic: un centrocampista centrale di grande forza fisica, dinamismo e temperamento, perfetto per far coppia con il brasiliano Ederson e per infiammare i tifosi bergamaschi che amano questo tipo di giocatori.

Koopmeiners, Juve e Soulé

Ecco: l’Atalanta dunque si cautela (come da logica di mercato) prima che si apra il buco e che possa quindi esser “presa per la gola” dai club venditori, ma intanto non ha nessuna intenzione di scendere al di sotto dei 60 milioni di valutazione per l’olandese. Una cifra che la Juventus considera eccessiva e che vorrebbe bloccare a 45 più bonus. Non di più. Le diplomazie sono al lavoro per cercare un punto di incontro ma, intanto, Giuntoli deve cedere per raccogliere il denaro cash necessario a impostare la trattativa. In questa fase il principale candidato all’addio è Matias Soulé: l’unico tra i giocatori bianconeri inseriti sulla lista delle possibili cessioni per il quale è stata presentata un’offerta concreta. Per lui si è infatti decisamente mosso il Leicester: il club di Premier League pare disposto a investire 30 milioni, una cifra molto vicina ai 35 chiesti dal dt bianconero.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Soulé, la Roma e Chiesa

Nelle ultime ore si è registrato un interesse della Roma che però vorrebbe discutere un poco al ribasso sul prezzo, Roma che peraltro continua a tenere viva la pista che porta a Federico Chiesa: c’è chi assicura che nel fine settimana l’azzurro potrebbe dare una risposta positiva a Daniele De Rossi. Variabili umane, tecniche ed economiche che si incrociano e che potranno garantire ai bianconeri il denaro sufficiente per andare all’assalto di Teun Koopmeiners, il plus di questa campagna estiva della nuova Juventus della coppia Giuntoli-Motta.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Le buone notizie dal territorio bergamasco non sono legate specificatamente a Teun Koopmeiners, bensì ai contorni che potranno riverberarsi sul suo futuro in bianconero. Già, perché anche le mura di Città Alta a Bergamo (anzi: perfino più su, al forte di San Vigilio), ormai, sanno che l’olandese immagina il suo futuro professionale con la maglia della Juventus (con la quale, peraltro, ha già un accordo su cifre e durata dell’ingaggio) e, dunque, l’Atalanta si sta attrezzando. Dopo la stretta sul bergamasco Marco Brescianini (originario di Calcinate, nella Bassa Bergamasca) in arrivo dal Frosinone e che a gennaio era stato sul taccuino della stessa Juventus, i nerazzurri stanno cercando di chiudere per Matt O’Riley, 23enne danese del Celtic: un centrocampista centrale di grande forza fisica, dinamismo e temperamento, perfetto per far coppia con il brasiliano Ederson e per infiammare i tifosi bergamaschi che amano questo tipo di giocatori.

Koopmeiners, Juve e Soulé

Ecco: l’Atalanta dunque si cautela (come da logica di mercato) prima che si apra il buco e che possa quindi esser “presa per la gola” dai club venditori, ma intanto non ha nessuna intenzione di scendere al di sotto dei 60 milioni di valutazione per l’olandese. Una cifra che la Juventus considera eccessiva e che vorrebbe bloccare a 45 più bonus. Non di più. Le diplomazie sono al lavoro per cercare un punto di incontro ma, intanto, Giuntoli deve cedere per raccogliere il denaro cash necessario a impostare la trattativa. In questa fase il principale candidato all’addio è Matias Soulé: l’unico tra i giocatori bianconeri inseriti sulla lista delle possibili cessioni per il quale è stata presentata un’offerta concreta. Per lui si è infatti decisamente mosso il Leicester: il club di Premier League pare disposto a investire 30 milioni, una cifra molto vicina ai 35 chiesti dal dt bianconero.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...
1
Koopmeiners, l'Atalanta si prepara: cosa serve adesso alla Juve
2
Soulé, la Roma e Chiesa