Soulé la strada per Koopmeiners
A separarsi del tutto potrebbero invece essere presto la Juventus e Matias Soulé. Per arrivare a Sancho, se la strada del prestito dovesse rivelarsi impraticabile, di sicuro per arrivare a Koopmeiners e agli altri obiettivi, la società bianconera deve incassare. E, per quanto l’argentino sia il giocatore che cederebbe meno volentieri (tra i cedibili), è quello che può portarle più soldi e più in fretta. Molto in fretta, visto che il Leicester di Steve Cooper, che ha individuato in lui la prima scelta come esterno d’attacco, è pronto a tornare alla carica dopo che la Juve ha declinato la prima proposta, avanzata attraverso un intermediario, da 25 milioni più bonus.
Giuntoli non intende fare sconti: per Soulé servono 35-40 milioni, raggiungibili anche attraverso dei bonus e magari con l’aggiunta di una percentuale sulla futura vendita nell’ordine del 10%. Ecco perché nel weekend il Leicester potrebbe spingersi a 27-28 milioni più 4-5 di bonus, per avvicinarsi ai desiderata bianconeri. Soulé intanto non ha fretta e riflette. Da un lato c’è il pressing del Leicester, che ha mandato in avanscoperta per convincerlo l’amico ed ex compagno di squadra al Frosinone Caleb Okoli, fresco di passaggio alle Foxes dall’Atalanta. Sul piatto per Mati un quinquennale da circa 3 milioni a stagione, oltre il triplo di quanto percepisce ora a Torino. La palla passa a Thiago Motta: solo il suo veto può stoppare le trattative relative alla cessione del classe 2003, che non ha comunque abbandonato il desiderio di indossare la maglia bianconera. Ecco perché il parere del tecnico italo-brasiliano risulterà decisivo. Sullo sfondo la Roma. Dalle parti della Continassa puntano a fare cassa in maniera cospicua per poi reinvestire il ricavato sugli obiettivi in entrata.