Pagina 2 | Oaktree, diktat a Marotta: basta con i colpi a zero, all'Inter solo giovani

MILANO - La linea è chiara e chissà cosa sarebbe successo con Zielinski e Taremi se l’avvicendamento fra Suning e Oaktree fosse stato a gennaio e non il 22 maggio. La nuova proprietà americana dell’Inter ha indicato ai dirigenti che operano sul mercato - dunque il presidente Marotta, il ds Ausilio e il suo vice Baccin - di abbassare l’età media della rosa, puntare su elementi di prospettiva o comunque, sulla carta, rivendibili dopo alcune stagioni a prezzi maggiori rispetto a quelli investiti (per esempio Josep Martinez ha 26 anni ed è stato preso per 15.5 milioni complessivi e se crescerà come sperano a Milano, fra qualche anno varrà molto di più). In sintesi: creare valore. Per questo motivo si è registrata freddezza negli ultimi giorni sui profili di Mario Hermoso e Ricardo Rodriguez, proposti all’Inter e valutati anche positivamente da dirigenti e Simone Inzaghi - atteso domani in sede per rinnovare fino al 2026 - per andare a occupare il ruolo di difensore mancino. Probabilmente in altri tempi, oggi Hermoso o Rodriguez sarebbero già nerazzurri, ricordando per esempio la velocità di manovra nell’estate 2021 per andare a sostituire lo sfortunato Eriksen con lo svincolato Calhanoglu.

Per il ko di Buchanan si farà un prestito

Hermoso, che di anni ne ha comunque 29, non ha superato lo sbarramento per una richiesta di contratto alta - triennale a 5 milioni più le solite commissioni -; mentre per Rodriguez, nonostante un impegno differente (un anno a neanche 2 milioni), lo scoglio è evidentemente la carta d’identità (32 anni il 25 agosto). Lo svizzero, più che lo spagnolo, non sembra del tutto tagliato fuori, ma oggi l’Inter è indirizzata su altri profili ed è probabile che l’ex Milan e Torino non resti libero a lungo. Dunque, per il giocatore che dovrà prendere il posto dell’infortunato Buchanan, la dirigenza dell’Inter sembra indirizzata su elementi più giovani. Servirà tempo per individuare il calciatore giusto e capire le condizioni economiche. Oggi, visto che si tratta di un acquisto non previsto in sede di pianificazione, il budget non è alto; dunque sfumate le opzioni svincolati, si andrà su un prestito con diritto. Sempre che col passare delle settimane, l’Inter non riesca a creare un tesoretto cedendo giocatori in esubero - Radu, Vanheusden, Agoume, Correa e Salcedo - e abbia così la forza per muoversi su un investimento differente.

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Sguardo al domani: i nomi dei giovani coinvolti

Il club nerazzurro sta continuando a ragionare su Lorenzo Pirola della Salernitana, cresciuto nel settore giovanile interista e ceduto ai campani nell’estate 2023 per 5 milioni, senza esercitare il contro-riscatto a 13. La Salernitana però è retrocessa e il giocatore, capitano dell’Under 21, ha l’ambizione di rimanere in A. Per l’Inter Pirola rappresenterebbe un innesto importante anche per le liste Uefa. Ovviamente i campani vorrebbero monetizzare, l’Inter invece sta ancora riflettendo perché col passare delle settimane potrebbero aprirsi opportunità diverse. Per esempio piace il messicano Johan Vasquez del Genoa ('98 come Josep Martinez), così come il 24enne polacco Kiwior dell’Arsenal: oggi i Gunners non aprono al prestito e chiedono 25 milioni, ad agosto...

Inter, uno sguardo al domani

Ma l’Inter come dimostra questo mercato e le mosse che i dirigenti stanno facendo, probabilmente seguendo le indicazioni di Oaktree, ma non solo - vedi gli affari Asllani e Bisseck nelle scorse annate -, stanno guardando al futuro. Per esempio è già stato preso per 850mila euro il trequartista classe 2006 Luka Topalovic, sloveno ex Domzale. Giocherà in Primavera, ma si allenerà anche con la prima squadra come il difensore spagnolo Alex Perez, 2005, preso in prestito con diritto di riscatto dal Betis Siviglia (sbarco a Milano a breve). E a proposito di giovani difensori, l'Inter - col Napoli - è il club maggiormente in pressing sulla Sampdoria per Giovanni Leoni, classe 2006, una delle rivelazioni della seconda parte dell'ultima Serie B.

Campionato che ha visto fra le squadre promosse il Venezia del 22enne americano Tanner Tessmann: l'Inter sta trattando col club ligure e i suoi agenti, l'idea è quella di acquistare il centrocampista e mandarlo poi in prestito per una stagione. Giovani in entrata, giovani in uscita possibilmente non a titolo definitivo o comunque da controllare, come Fabbian al Bologna (nel 2025 potrà essere ricomprato per 12 milioni). È il caso del richiestissimo Valentin Carboni (verrebbe venduto forse solo a fronte di 35-40 milioni), ma anche dei fratelli Esposito (Pio e Sebastiano), Satriano e Zanotti. A proposito di Venezia, lì dovrebbe andare in prestito il portiere Filip Stankovic, mentre alla fine potrebbe essere sacrificato il fantasista Oristanio: prezzo 4 milioni e percentuale sulla futura rivendita.

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Sguardo al domani: i nomi dei giovani coinvolti

Il club nerazzurro sta continuando a ragionare su Lorenzo Pirola della Salernitana, cresciuto nel settore giovanile interista e ceduto ai campani nell’estate 2023 per 5 milioni, senza esercitare il contro-riscatto a 13. La Salernitana però è retrocessa e il giocatore, capitano dell’Under 21, ha l’ambizione di rimanere in A. Per l’Inter Pirola rappresenterebbe un innesto importante anche per le liste Uefa. Ovviamente i campani vorrebbero monetizzare, l’Inter invece sta ancora riflettendo perché col passare delle settimane potrebbero aprirsi opportunità diverse. Per esempio piace il messicano Johan Vasquez del Genoa ('98 come Josep Martinez), così come il 24enne polacco Kiwior dell’Arsenal: oggi i Gunners non aprono al prestito e chiedono 25 milioni, ad agosto...

Inter, uno sguardo al domani

Ma l’Inter come dimostra questo mercato e le mosse che i dirigenti stanno facendo, probabilmente seguendo le indicazioni di Oaktree, ma non solo - vedi gli affari Asllani e Bisseck nelle scorse annate -, stanno guardando al futuro. Per esempio è già stato preso per 850mila euro il trequartista classe 2006 Luka Topalovic, sloveno ex Domzale. Giocherà in Primavera, ma si allenerà anche con la prima squadra come il difensore spagnolo Alex Perez, 2005, preso in prestito con diritto di riscatto dal Betis Siviglia (sbarco a Milano a breve). E a proposito di giovani difensori, l'Inter - col Napoli - è il club maggiormente in pressing sulla Sampdoria per Giovanni Leoni, classe 2006, una delle rivelazioni della seconda parte dell'ultima Serie B.

Campionato che ha visto fra le squadre promosse il Venezia del 22enne americano Tanner Tessmann: l'Inter sta trattando col club ligure e i suoi agenti, l'idea è quella di acquistare il centrocampista e mandarlo poi in prestito per una stagione. Giovani in entrata, giovani in uscita possibilmente non a titolo definitivo o comunque da controllare, come Fabbian al Bologna (nel 2025 potrà essere ricomprato per 12 milioni). È il caso del richiestissimo Valentin Carboni (verrebbe venduto forse solo a fronte di 35-40 milioni), ma anche dei fratelli Esposito (Pio e Sebastiano), Satriano e Zanotti. A proposito di Venezia, lì dovrebbe andare in prestito il portiere Filip Stankovic, mentre alla fine potrebbe essere sacrificato il fantasista Oristanio: prezzo 4 milioni e percentuale sulla futura rivendita.

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