NAPOLI - Alle 11 Spalletti torna a parlare in conferenza stampa, annunciando che ha tutta la rosa a disposizione per la trasferta di domani a Milano. Arruolabili anche i 5 reduci dal Mondiale in Qatar (Kim, Olivera, Anguissa, Zielinski e Lozano), ma è probabile che soltanto il difensore sudcoreano ed il centrocampista camerunense saranno utilizzati dal primo minuto. Recuperato pure Rrahmani, fermo però dalla sfida di Cremona dello scorso 9 ottobre: lanciare dal primo minuto un calciatore che manca dai campi di gioco da 86 giorni in una gara agguerrita come quella contro l’Inter, potrebbe essere un rischio. La cautela consiglierà Spalletti di utilizzare Juan Jesus in coppia con Kim, così come sta valutando se sfruttare lo strapotere atletico di Ndombele, ormai ad un passo dalla migliore condizione, rispetto a Zielinski che non ha ancora i 90’ nelle gambe. Il resto della squadra sarà quello consueto, con Di Lorenzo e Mario Rui sugli esterni, Lobotka solito riferimento di centrocampo ed il trio Politano-Osimhen-Kvaratskhelia in attacco. Quella in casa dell’Inter sarà la prima sfida del 2023, un anno che potrebbe diventare storico, se solo gli azzurri riusciranno a dimostrare che dopo 53 giorni di sosta non è cambiato nulla e che quella azzurra continua ad essere a giusta ragione l’unica formazione imbattuta nei 5 top campionati europei. E’ atteso anche il presidente De Laurentiis a San Siro, nella tribuna autorità di uno stadio che si annuncia strapieno: circa 75mila spettatori, 10mila dei quali di fede azzurra e provenienti dalle regioni limitrofe. Don Aurelio punta sulla dodicesima vittoria consecutiva della sua squadra, una striscia travolgente, iniziata dopo l’1- 1 casalingo contro il Lecce dello scorso 31 agosto. Quattro di quelle 11 vittorie sono state ottenute in casa di dirette concorrenti come Lazio, Milan, Roma e Atalanta e l’obiettivo è arrivare a quota 5.
Napoli, Giuntoli sta già guardando al futuro
Il Napoli pensa al presente, mentre il ds Giuntoli sta già guardando al futuro. Il soggetto del desiderio si chiama Azzedine Ounahi, talento marocchino esploso nell’ultimo Mondiale, per il quale l’Angers (ultimo in classifica della Ligue 1) non si accontenta dei 15 milioni già offerti da Napoli perchè punta ad ottenerne 20. Sul 22enne centrocampista si sono lanciati anche il Leicester, il Marsiglia e l’Almeria, anche se il suo agente Ismail Mouline ha più di un accordo verbale con il club di De Laurentiis. Sempre in Francia, al Lille, è tesserato Thiago Djalo, 22enne difensore centrale portoghese che può giocare in tutti i ruoli della difesa ed è indicato come il possibile sostituto di Kim, qualora la prossima estate qualche club venisse a pagare la clausola rescissoria. L’alternativa gioca con il prossimo avversario degli azzurri in Champions League ed è Evan Ndicka, 23enne centrale parigino il cui contratto con l’Eintracht scadrà a fine giugno.