MILANO - Sul campo la pratica Salisburgo è stata archiviata con la netta vittoria che ha riportato il Milan agli ottavi di Champions, ma il club austriaco resterà sulla strada rossonera per gli affari di mercato. Il Milan ha messo gli occhi su alcuni dei giovani gioielli del club targato Red Bull, capaci di regalare una mezzora spumeggiante nel primo tempo di mercoledì sera dopo l'1-0 di Giroud (debordante in quella fase il 19enne danese Maurits Kjaergaard). L’obiettivo principale è sicuramente Noah Okafor, che a San Siro non ha brillato ma resta uno degli attaccanti emergenti nel panorama europeo e soprattutto presenta caratteristiche simili a quelle di Leao. Per questo motivo il Milan sta seguendo con attenzione i numerosi movimenti intorno al 22enne attaccante elvetico, profilo ideale nel caso in cui non andassero a buon fine le trattative per il rinnovo del contratto di Leao e quindi diventerebbe necessario pianificare una cessione per non perdere l'ala sinistra a parametro zero nell’estate 2024. Okafor piace anche a club di Premier League, come Liverpool o Arsenal. Quindi è indispensabile monitorare da vicino l’obiettivo per farsi eventualmente trovare pronti in parallelo all'andamento della negoziazione con Leao. Ed è quello che il Milan sta facendo. Ma non c’è solo Okafor tra i calciatori del Salisburgo sotto osservazione. L’altro nome è quello del centrocampista croato Luka Sucic, 20 anni. Un elemento molto duttile: regista, mezzala sinistra o trequartista. Le sue referenze a Milanello sono molto buone, come dimostra il trattamento predisposto da Stefano Pioli per limitare il suo raggio di azione sul prato di San Siro: l’allenatore rossonero lo ha fatto marcare quasi a uomo da Sandro Tonali. D’altronde il Salisburgo è un bacino perfetto nel quale pescare nuovi elementi funzionali al progetto del Milan. Il club austriaco, ancora più del Milan, utilizza giocatori giovanissimi dominando in patria (10 scudetti consecutivi) ed esibendosi in modo sempre più convincente in Europa.
Si scalda Vranckx
A proposito di giovani, in vista della partita casalinga di domani sera con lo Spezia crescono le quotazioni di Aster Vranckx. Il 20enne centrocampista belga finora ha collezionato tre presenze, tutte in campionato partendo dalla panchina. Contro la formazione di Luca Gotti potrebbe arrivare la prima occasione da titolare per Vranckx che finora ha sempre convinto quando è stato impiegato. Pioli sta valutando se schierarlo dal 1’ nella posizione di trequartista, con Diaz a destra e Leao a sinistra, in modo da avere in prospettiva un’alternativa a Krunic nelle partite in cui, in quella zona di campo, serve un elemento più votato alla copertura rispetto a Diaz e De Ketelaere.