L’offerta per Manuel Locatelli è pronta e la Juventus la presenterà al Sassuolo nelle prossime 24-48 ore. I dirigenti bianconeri sono pronti a rompere gli indugi con gli emiliani. I contatti tra i club sono costanti. Il secondo tempo dell’incontro dello scorso mese a Sassuolo andrà in scena in un “campo neutro” tra Torino e Vipiteno, dove la squadra della famiglia Squinzi è attualmente in ritiro, o al massimo in videoconferenza con l’accoppiata Carnevali-Rossi da una parte dello schermo e quella Arrivabene-Cherubini dall’altra. Se il palcoscenico potrebbe cambiare, la sostanza resta identica. Stavolta la Juventus tenterà l’affondo per il 23enne centrocampista laureatosi campione d’Europa con l’Italia di Roberto Mancini.
L’ad bianconero Arrivabene e il dg Cherubini, dopo essere usciti dal vertice livornese di venerdì scorso a casa di Massimiliano Allegri ancora più convinti di voler ingaggiare l’azzurro, nelle ultime ore hanno limato i contorni dell’articolata proposta economica che verrà illustrata ai colleghi neroverdi in giornata o al massimo domani. Una operazione stile Chiesa (prestito pluriennale con riscatto che diventa obbligatorio al raggiungimento di determinati obiettivi e bonus) e partendo da una proposta leggermente inferiore ai 40 milioni richiesti dal Sassuolo e già offerti dall’Arsenal.
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