TORINO - La Juventus non è rientrata dal Mapei Stadium con in mano Gianluca Scamacca. L’ottimismo, però, resta intatto: il 22enne in prestito al Genoa, ma di proprietà del Sassuolo, è l’ipotesi più concreta per l’attacco dei campioni d’Italia. I contatti tra i due club sono proseguiti anche nelle ultime ore, facilitati dal big match disputato a Reggio Emilia. Ieri l’ad neroverde Giovanni Carnevali ha fatto gli onori di “casa” e prima di raggiungere lo stadio per Juventus-Napoli ha parlato della situazione di Scamacca intervenendo a Sportitalia: «Gianluca è richiesto da più società, non c’è soltanto la Juventus. Incontreremo i bianconeri, ma adesso non è così facile acquistare giocatori. L’aspetto economico è determinante, la crisi colpisce il calcio. Non si può pensare a fare troppi investimenti, vale per la Juventus come per le altre. Scamacca ha possibilità di andare anche in altre società, è richiesto pure all’estero».
La trattativa
I discorsi tra Juventus e Sassuolo vanno avanti da una decina di giorni e proseguiranno. Gli emiliani hanno già aperto a una formula stile Morata, con prestito e pagamento pluriennale di Scamacca, a patto di incassare 22-25 milioni e di avere garanzie sul definitivo acquisto da parte dei bianconeri. Alla Continassa hanno chiarissime le condizioni del Sassuolo e a breve verrà presa una decisione. L’attaccante romano convince dal punto di vista tecnico e anagrafico. Sarebbe un investimento in linea con il progetto di ringiovanimento della rosa inaugurato in estate. Il dg bianconero Fabio Paratici da un lato avanza per Scamacca e dall’altro continua a guardarsi intorno nella speranza di trovare una soluzione last minute che impegni la società soltanto per sei mesi, fino a giugno. I sondaggi sono tanti, ma per il momento di concreto sembra esserci poco.
Leggi l’articolo completo sull’edizione odierna di Tuttosport