PARMA - "Quando ho avuto la possibilità di venire qui a Parma non ho esitato un attimo. Una società che già conoscevo e dove sono passati tanti grandi giocatori, in un campionato come la Serie A che è competitivo e attraente. Spero di esserne all'altezza e farò di tutto per esserlo". Parola di Juan Francisco Brunetta, trequartista argentino arrivato al Parma dal Godoy Cruz nell'ultima sessione di mercato, ma che ha esordito solo sabato scorso contro la Fiorentina a causa del Coronavirus: "L'esordio di sabato scorso? Sono contento di aver debuttato, purtroppo appena arrivato ho avuto questo problema del Coronavirus e ho passato un mese complesso. Ma tutto il resto è stato bellissimo e sono felicissimo di essere sceso in campo. Le impressioni sono state ottime, il gruppo è incredibile e tutti ci aiutiamo a vicenda". Brunetta ha spiegato anche che il suo idolo è "Riquelme, come per tutti i bambini argentini. L'ho visto in campo e da lui, che è il mio idolo, ho imparato tantissimo. Il mio obiettivo è quello di essere un calciatore completo e tenace. Mi piace avere la palla tra i piedi e servire i compagni, ma in Europa serve il temperamento: vengo da un calcio in cui la grinta è fondamentale e la porto nel mio bagaglio" ha concluso Brunetta.