MILANO - Zlatan Ibrahimovic è ufficialmente un giocatore del Milan fino al 30 giugno 2021. "Il campione svedese - scrive la società rossonera in una nota sul proprio sito - prosegue il suo straordinario percorso con la maglia rossonera iniziato nel 2010 con 85 presenze, 56 gol, uno Scudetto e una Supercoppa Italiana, e poi riavviato lo scorso gennaio per contribuire in modo significativo al ritorno del Milan in Europa, con 11 gol realizzati in 20 partite (tra campionato e Coppa Italia) e valicando la pietra miliare delle 100 presenze in rossonero".
Ibra subito in campo col Milan
"Zlatan Ibrahimovic, nella giornata di oggi, si è unito ai suoi compagni di squadra e all'allenatore Stefano Pioli al Centro Sportivo di Milanello, dove ha svolto il suo primo allenamento stagionale", conclude la nota del Milan.
Ibrahimovic: "Il Milan è casa mia"
"Sono venuto qui per riportare il Milan dove gli spetta e farò di tutto per raggiungere questo obiettivo. Bisognerà lavorare, fare dei sacrifici e negli ultimi sei mesi della scorsa stagione tutti hanno capito cosa serve per raggiungerli. Non dobbiamo dimenticare che non abbiamo vinto niente ed il mio obiettivo è vincere qualcosa già in questa stagione". Così Zlatan Ibrahimovic in un video sul sito del Milan parla del suo rinnovo con la società rossonera e del suo unico obiettivo: vincere. "Mi sono sempre sentito uno del Milan, anche quando ho giocato con altre squadre, perché il Milan mi ha sempre trattato bene fin dal primo giorno" aggiunge l'attaccante svedese. "Quando sono arrivato qui la prima volta non sorridevo facendo il mio lavoro, invece il Milan mi ha donato questo sorriso e ancora adesso è qui, questo perché qui mi sento a casa e non mi sembra di essere mai andato via", afferma Ibra.
Ibrahimovic: "Il Milan ha fatto di tutto per tenermi"
"Ho deciso di riprendere il numero 11 perché i tifosi mi conoscono con questo numero e con il 21 non mi sentivo l'Ibrahimovic di una volta", spiega. "Voglio ringraziare la società, il mister per la fiducia che mi danno. Hanno fatto di tutto per tenermi al Milan. Negli ultimi 6 mesi che ho giocato qui ho dimostrato che l'età non c'entra niente. Quando ero in vacanza ho parlato con il mister, la società, i compagni e nel mio futuro ho sempre pensato che avrei giocato ancora per il Milan", afferma Zlatan. "Io penso solo al calcio e a quello che devo fare per stare in forma, per aiutare la squadra, la società, i compagni e poi soddisfare i tifosi. Dobbiamo riprendere da dove abbiamo finito, crederci e giocare con fiducia e l'orgoglio di indossare la maglia del Milan, perché è qualcosa di incredibile, ma che ti mette anche pressione per ottenere dei risultati. Tutti hanno capito quello che serve per arrivare in alto: dal primo giorno bisogna lavorare per iniziare bene, eravamo forti ma quando torneranno i tifosi lo saremo anche di più. Speriamo possano tornare presto. Da parte mia metterò pressione a me stesso e ai miei compagni per dare il 200% in allenamento e in partita".
Ibrahimovic: "Sono contento per Pirlo"
"Sono contento per Andrea Pirlo. Già in campo pensava come da allenatore. Adesso ha la possibilità di allenare una grande squadra e di fare bene". Così Zlatan Ibrahimovic parla del suo ex compagno di squadra che ha iniziato da pochi giorni l'avventura come allenatore della Juventus.