© Pegaso NewsportGENOVA - Claudio Ranieri non ci gira troppo attorno. Dopo la rimonta salvezza post lockdown, ora la Sampdoria ha bisogno di qualche certezza in più. Soprattutto sul mercato. "I ragazzi hanno finito il campionato in crescendo. Si sono salvati, sono carichi di autostima. Ora dobbiamo fare una grande partenza - dice il tecnico doriano -, mi auguro che ci siano tutte le componenti per non soffrire come l’anno scorso. Il presidente lo sa, lui è il primo tifoso. Non vuole soffrire nemmeno lui. Mi aspetto dei regali". Il messaggio a Ferrero è chiaro: servono rinforzi a questa Samp che - dopo aver perso Linetty - sembra aver riabbracciato solo temporaneamente Murillo, Verre e Caprari, tutti considerati cedibili. Dopo l’arrivo del talento danese Damsgaard e l’innesto Ravaglia sul fronte portieri (ufficialità il primo settembre) i blucerchiati hanno bisogno di almeno un attaccante: l’obiettivo numero uno resta Torregrossa del Brescia, attenzione anche a Marko Raguz, 22 anni, punta austriaca del Lask.