TORINO - L’allievo e il maestro atto II, dopo le tante sfide Paratici-Marotta della scorsa estate. L’Inter ha ancora la finale di Europa League da giocare, ma il derby d’Italia sul mercato è già iniziato. Il dg bianconero è partito con la doppietta Kulusevski-Arthur e adesso punta a cedere qualche altro pezzo per finanziare l’acquisto del nuovo numero 9 da regalare all’allenatore Andrea Pirlo. Dopo la cessione di Miralem Pjanic al Barcellona (nell’affare Arthur) e l’addio di Blaise Matuidi (Inter Miami, negli Usa), Paratici in giornata cercherà soldi, incastri creativi e acquirenti incontrando diversi club inglesi. La parola d’ordine è: vendere. Per poi comprare. Non a caso l’uomo mercato juventino, oltre a West Ham, Fulham e Watford, vedrà il Wolverhampton. E con i Wolves, dopo i numerosi contatti con l’agente Jorge Mendes, spera di fare un po’ tutto. Fare cassa con qualche taglio per poi reinvestire su Raul Jimenez, 29enne bomber rivelazione proprio dei Lupi. Mendes, agente della punta messicana, di Cristiano Ronaldo e consulente esterno del Wolverhampton, da tempo lavora a una mediazione tra club. Il vertice di oggi servirà per fare un passo in avanti e capire concretamente quale (o quali) giocatori della Juventus possono interessare ai Wolves. Stando a quanto filtra da fonti inglesi, i ragionamenti vertiranno su Aaron Ramsey (veterano della Premier), Douglas Costa (c’è anche il Manchester United su di lui), Alex Sandro e soprattutto su un difensore.