© LAPRESSEROMA - Prima dei grandi colpi, la Lazio pensa alla sostanza. E Simone Inzaghi ha già stilato la sua lista per la stagione futura. Le fasce prima di tutto, quella zona di campo che quest’anno ha fatto le fortune (ma anche le sfortune) della compagine biancoceleste. E si guarda ancora in casa Spal, perché dopo aver acquistato dal club ferrarese lo scorso anno uno dei migliori esterni in circolazione in Serie A, ora la Lazio sogna di associare a Manuel Lazzari anche Mohamed Fares per la corsia di sinistra. La società ci punta forte, quello dell’esterno franco-algerino è un nome che circola da mesi e le prossime ore saranno decisive per una svolta. C’è la concorrenza della Fiorentina, che ha ribadito la sua volontà di portare avanti la trattativa, ma in favore della Lazio c’è il gradimento del giocatore e il duo Enzo e Mino Raiola a gestirne gli interessi. Vale a dire, una scuderia molto amica di Lotito. È lo stesso presidente laziale a condurre personalmente la trattativa grazie agli ottimi rapporti con gli agenti del giocatore e anche con il presidente della Spal Mattioli. Migliore sembra anche essere l’offerta economica della Lazio al calciatore (1,2 milioni di euro) che costringe i viola a provare a pareggiare l’offerta. Si tratta di limare la distanza tra domanda e offerta, con la Spal disposta a scendere a 10 milioni di euro e la Lazio che al momento è ferma a 7 milioni. La sensazione è che a 8 più bonus si possa chiudere.
Capitolo attaccante. O attaccanti, perché la volontà di Tare sembra quella di mantenere in rosa i soli Immobile e Correa, con la conseguente cessione di Caicedo e l’arrivo di due nuove punte. A Borja Mayoral, per il quale dovremmo esserci, si potrebbe aggiungere Vedat Muriqi, centravanti classe 1994 del Fenerbahce. Per stile di gioco e stazza sembra una fotocopia di Giroud, a lungo cercato dalla Lazio a gennaio. L’identikit perfetto per quello che cerca Inzaghi.