Ci siamo: la firma di Paulo Dybala sul nuovo contratto con la Juventus è sempre più vicina. Potrebbe arrivare fra la fine del campionato e l’inizio della Champions League, ovvero ai primi di agosto. Lo stesso Fabio Paratici, prima di Juventus-Atalanta, aveva dispensato ottimismo, incoronando il suo numero dieci: «Stiamo parlando con continuità con i suoi manager. È un giocatore importante, abbiamo fatto un investimento importante quando è venuto. Ci abbiamo sempre creduto, gli abbiamo dato la maglia numero 10 che ha un’importanza simbolica. La fiducia in Paulo c’è sempre stata. Siamo sicuri che sarà il futuro della Juve».
L’accordo è davvero a un passo e dovrebbe fare di Dybala l’uomo più pagato della Juventus dopo Cristiano Ronaldo. Le indiscrezioni parlano di un ingaggio che si aggira intorno ai dieci milioni di euro e probabilmente con una formula a crescere nel corso delle prossime stagioni, nelle quali Dybala è destinato a diventare uno dei leader della Juventus, se non proprio il capita no, per presenze sommate e meriti acquisiti. Ha già vestito la fascia in più di un’occasione e ha dimostrato molto spesso l’amore per il club e la maglia. Anche undici mesi fa, quando aveva rifiutato l’offerta del Manchester United, disposto a dare in cambio Romelu Lukaku per avere l’argentino della Juventus. Si era opposto, Paulo, e poi con determinazione e concentrazione si è conquistato il posto al fianco di Ronaldo, arrivando nell’ultimo mese a mettere a punto anche un’intesa molto proficua, visto che i due hanno firmato 11 dei 15 gol segnati dalla Juventus nelle ultime 5 partite.
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