TORINO - Un 9 per il 7. Più che una formula, è un progetto. L’estate è ancora lontana, ma il mercato non si ferma mai. Gli indizi portano in un’unica direzione. La Juventus è intenzionata a riprovare il piano sfuamato prima a luglio e poi in inverno, quando Erling Haaland ha preferito il ricco ingaggio e (soprattutto) il posto fisso del Borussia Dortmund all’affollamento bianconero. Il dg juventino Fabio Paratici in un colpo solo cercherà di svecchiare il reparto e garantire a Cristiano Ronaldo, bomber per eccellenza dall’alto dei suoi 25 gol in 31 gare, un partner capace di occupare maggiormente l’area. Un po’ come il Karim Benzema dei tempi del Real Madrid o il Gonzalo Higuain della prima parte di stagione. Maurizio Sarri ha chiarissimo quanto Massimiliano Allegri aveva sintetizzato con semplicità e schiettezza la passata stagione: «Cristiano Ronaldo è il miglior centravanti del mondo senza essere un centravanti». Motivo che spinge la Juventus a inseguire un numero nove originale che sappia affiancare il 35enne fuoriclasse portoghese garantendo anche un buon numero di gol. Già, perché il Pipita tra campionato e Coppe ha segnato appena 8 reti. Mentre Paulo Dybala, da buon falso 9, per caratteristiche ama indietreggiare per raccordare il gioco e finora ha realizzato 12 gol. Alla Continassa si aspettano un maggior apporto da parte dei due argentini anche negli ultimi metri.