Da Londra arriva una doccia gelata per l'Inter e i suoi dirigenti. La Premier League in questi giorni torna in campo per un turno infrasettimanale e tra le tante squadre a essere protagoniste c'è il Tottenham dove gioca quel Christian Eriksen nei sogni dei tifosi nerazzurri. Alla vigilia della partita di domani contro il Norwich City, Josè Mourinho ha parlato in conferenza stampa lanciando un segnale non proprio positivo all'Inter: "Eriksen sarà convocato per la partita di domani sera. Non ho visto il miglior Eriksen negli ultimi tempi ma non sono un idiota, conosco il calcio da una vita e so che in una situazione di questo tipo non si gioca al meglio". Il tecnico del famoso Triplete interista del 2010 dunque non ha lasciato dichiarazioni proprio felici per la squadra milanese perchè sono frasi che di fatto non allontanano il giocatore danese dagli Spurs ma quasi lo stimolano a cambiare idea e a scegliere di restare al Tottenham.
"Eriksen? L'Inter non ha fatto nessuna offerta"
La freddezza dell'allenatore portoghese nei confronti del suo vecchio club però si deduce maggiormente nei passaggi successivi dove di fatto smentisce il direttore sportivo dell'Inter Piero Ausilio che nella giornata di ieri aveva parlato di un'offerta ufficiale recapitata al Tottenham per il centrocampista: "Sono fiduciosi per il buon esito della trattativa? Allora sono pronti a farci un'offerta perchè non l'hanno fatta. Mi sorprende vedere gente che rilascia certe dichiarazioni, pur ricoprendo ruoli di responsabilità". Mourinho, almeno a parole, spegne tutta la positività che circolava nell'ambiente interista e con il suo solito stile non rinuncia a punzecchiare la società che più di tutte gli è rimasta nel cuore. Si tratta di una strategia per alzare il prezzo del cartellino o Mourinho sta veramente cercando di convincere il 23 degli Spurs a rimanere? La risposta arriverà presto, il 31 gennaio, data di chiusura della sessione di calciomercato, si avvicina.